Stella (FI): «Salvare dal degrado il giardino di via Mariti»

L'amministrazione intervenga per salvare dal degrado il giardino di via Mariti. Lo chiede il consigliere di Forza Italia Marco Stella.«Per la sua realizzazione – sottolinea Stella in una interrogazione - è stata necessaria una ripulitura dell'area, sono state installate delle panchine, è stata realizzata una recinzione, sono stati impiantati degli alberi, per un investimento complessivo di 200mila euro. Questa area verde è stata inaugurata il 29 maggio dello scorso anno ma erano in corso di progettazione altri interventi legati alla fruibilità del giardino come il recupero della passeggiata che unisce ponte San Donato a Ponte di Mezzo, lo spostamento del traliccio Enel e la costruzione di una passerella per collegare via Mariti con il retro della scuola».«Ad oggi, però – ha sottolineato il consigliere di Forza Italia – il giardino di via Mariti è in stato di totale abbandono: è sprovvisto di un chiosco, nonostante le promesse dell'assessore Biagi, ha una recinzione precaria ed è sprovvisto di attrezzature giochi per i bambini». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTAIl Consigliere Comunale Marco StellaVISTO che in data 15 novembre 2000 l'Assessore all'Urbanistica Gianni Biagi comunicava che si era conclusa la complessa vicenda burocratica che di fatto bloccava la realizzazione del giardino pubblico di via Mariti, fra il Terzolle e il Mugnone, nell'area prima occupata da un distributore di carburante, con il passaggio della proprietà al Comune di Firenze.VISTO che in suddetta area l'Assessore Biagi comunicava che era intenzione dell'Amministrazione procedere con un progetto che prevedeva un'area verde attrezzata di 4000 metri quadri da realizzarsi entro l'estate del 2001CONSIDERATO che in data 10 novembre 2001 l'Assessore Biagi giustificava i ritardi sui lavori del giardino, ancora non realizzato, dando la colpa ai "lavori per realizzare una nuova fognatura in via Gordigiani e uno sbocco sul terzolle", ma rassicurava tutti i cittadini visto che "i lavori per il giardino e tutta l'area verde, partiranno nel giro di pochissimi giorni"CONSIDERATO che in data 3 febbraio 2003 il giardine di via Mariti doveva ancora essere realizzato, ma ancora l'Assessore Biagi rassicurava tutti i cittadini che in quell'area verrà fatto un giardino, con addirittura un chiosco per le bibite, ma aggiunge che grazie ad una intesa inserita nel piano di recupero dell'area ex Lavazza, verrà realizzato un percorso pedonale e ciclabile lungo il terzolle fino a piazza Dalmazia.CONSIDERATO che per la realizzazione del giardino di via Mariti è stata necessaria una ripulitura dell'area, sono state messe delle panchine, è stata fatta una recinzione, sono stati impiantati degli alberi, e via dicendo per un investimento complessivo di 200mila euro.PRESO ATTO che finalmente in data 29 maggio 2003, è stato inaugurato il giardino di via Mariti, ed inoltre l'amministrazione ha evidenziato come erano in corso di progettazione altri interventi legati alla fruibilità del giardino come "il recupero della passeggiata che unisce ponte San Donato a Ponte di Mezzo, lo spostamento del traliccio enel e la costruzione di una passerella che coniuga via Mariti con il retro della scuola".PRESO ATTO che ad oggi 19 novembre 2004 il giardino di via Mariti è in stato di totale abbandono, sprovvisto di un chiosco, con una recinzione precaria e insicura per i fruitori del giardino, provvisto di attrezzature giochi per i bambiniINTERROGA IL SINDACOPer sapere se è a conoscenza dello stato di abbandono del giardino di via Mariti Per sapere perchè non è stato realizzato un percorso pedonale e ciclabile lungo il terzolle fino a piazza DalmaziaPer sapere perchè il chiosco è ancora chiusoPer sapere perchè sono state messe delle recinzioni mobili pericolose per i bambini che nel giardino vanno a giocarePer sapere chi è il soggetto che tramite convenzione si occupa dell'apertura e della chiusura dell'area verdePer sapere a che punto sono gli altri progetti legati alla fruibilità del giardinoIl Consigliere ComunaleMarco Stella