"Firenze: gli italiani la vedono così". La città promossa con un 8 in pagella. L'assessore Gori: "Organizzare un calendario di grandi eventi"

"Solo con un calendario ricco di grandi eventi programmati a medio e lungo termine e con una rete di eventi minori, è possibile ottenere sponsorizzazioni. In questo modo sarà possibile offrire certezze ai turisti che arrivando a Firenze sapranno che sicuramente c'è qualcosa di importante che li attende. Bisogna creare dei meccanismi per attirare turisti a Firenze".È questa la strategia indicata dall'assessore al turismo del Comune di Firenze Silvano Gori, a margine dei risultati dell'indagine telefonica "Firenze: gli italiani la vedono così" commissionata dall'APT alla società Gfk-CBI e presentata nella Sala Rossa della Provincia di Firenze.Gli intervistati hanno promosso a pieni voti la città di Firenze, con la media dell'8. il voto più alto per l'arte (9,1), quello più basso per il divertimento (7,1)."Gli ottimi riscontri dimostrano che Firenze è una città amata e che soddisfa i visitatori. È necessario prevedere tre piani di azione diversi – ha proseguito l'assessore Gori –. Il primo riguarda Firenze ed i territori limitrofi (fino ad Empoli, Arezzo e Pistoia) dove i turisti hanno perso stimoli per visitare Firenze per lo shopping e mangiare nei ristoranti tipici. Dall'indagine emerge che ormai chi si sposta lo fa senza particolari pianificazioni, decidendo anche all'ultimo momento, senza che si sia creato un interesse specifico. Altro discorso va fatto per il turismo internazionale: prima il turista che si recava in Italia aveva quattro tappe obbligate: Venezia, Firenze, Roma e Napoli. Ora questo tipo di turismo non c'è più, si è elevato culturalmente ed ha bisogno di stimoli artistici nuovi e più specifici, soprattutto se proviene dalla Cina, dalla Russia e dagli altri Paesi dell'est europeo".Dalla ricerca telefonica, compiuta su un campione casuale di 1000 italiani (toscani esclusi), emerge che il 63% degli intervistati ha visitato almeno una volta Firenze e di questi il 27% lo ha fatto negli ultimi tre anni.I principali fruitori di Firenze sono in possesso del diploma di scuola media superiore, provengono da tutta la penisola, con una propensione dal sud e dalle isole, hanno un'età compresa fra i 30 ed i 45 anni.Fra coloro che non hanno mai visitato Firenze, il 73% ha detto di non aver mai avuto l'occasione per farlo ma il 2% sostiene che la città non è interessante e che preferisce altre località.Chi invece ama Firenze sostiene che andrebbe visitata più di una volta nell'arco della vita (43%) o comunque più volte possibile (26%).Impossibile visitarla in poche ore (solo il 10% sostiene il contrario) ed è necessario prima studiarla un po'. (uc)