"Firenzeinsieme" incontra le categorie economiche e le organizzazioni sindacali

"Firenzeinsieme" continua gli incontri con il mondo dell'associazionismo e le parti sociali. Questa mattina l'assessore alla partecipazione democratica Cristina Bevilacqua e l'assessore alle politiche del lavoro Riccardo Nencini hanno incontrato i rappresentanti di Api-Confapi, Assindustria, CGIL, CISL, Coldiretti, CNA, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop, UIL.L'assessore Bevilacqua ha aperto l'incontro presentando gli scopi e le modalità del percorso di partecipazione e di dialogo avviato ed evidenziando l'importanza del coinvolgimento dei soggetti organizzati presenti sul territorio come le categorie economiche e le organizzazioni sindacali che hanno un ruolo centrale nella vita della città.Tutti i soggetti intervenuti si sono dichiarati disponibili ad essere presenti nei percorsi di partecipazione che l'amministrazione comunale adotterà in futuro, nella convinzione che siano utili per rafforzare la coesione sociale e la collaborazione tra tulle le componenti della società fiorentina. E' inoltre emersa l'esigenza di definire una proposta chiara che individuare forme efficaci di partecipazione diretta alle scelte dell'ente locale.Infine è stata evidenziata l'importanza di rafforzare le politiche di area vasta, valorizzando la dimensione metropolitana e promuovendo servizi associati tra tutti i comuni di questo territorio.Le organizzazioni presenti hanno espresso l'intenzione di far pervenire contributi scritti, utili ad arricchire il Programma di mandato che sarà approvato dal Consiglio comunale.L'Assessore Cristina Bevilacqua ha concluso l'incontro impegnandosi a dare continuità al rapporto avviato e a definire efficaci strumenti ordinari di coinvolgimento, di confronto e di partecipazione"Le parti sociali sono importanti per la vita di una città – ha detto la Bevilacqua- ed è quindi rilevante la loro presenza nei percorsi di democrazia partecipativa, nel rispetto delle forme di collaborazione con l'amministrazione comunale già presenti. E' fondamentale creare spazi di dialogo e di confronto in cui le categorie economiche e i sindacati si incontrino con le associazioni, con il volontariato e con le diverse forme di aggregazione della società civile, impostando insieme un progetto di città condiviso"."Ad una sempre maggiore concentrazione di poteri che sta caratterizzando il sistema economico e finanziario internazionale, - ha aggiunto Nencini- la nostra comunità risponde con la partecipazione democratica e la sinergia tra tutti i soggetti civili, sociali, culturali ed economici presenti sul territorio"(lb)