Project Life. Comune e Tenax insieme per la sicurezza stradale. L'assessore Cioni: "Presto 13 nuovi autovelox e sensori ai semafori per multare chi passa con il rosso"

Un'auto incidentata con tanto di manichino all'interno per far capire ai giovani cosa accade concretamente in un incidente. E' il "testimonial" della campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani contro il fenomeno delle stragi del sabato sera e in genere in materia di incidenti stradali organizzata dal Tenax con la collaborazione del Comune di Firenze. L'iniziativa, chiamata "Project Life" è stata presentata questa mattina in Palazzo Vecchio dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni, da Leandro Bisenzi e Alessandro Coragli del Tenax e Francesco Fanicchi del Laboratorio Pubblicitario Gongoro, che ha curato la campagna. Era presente anche vice console statunitense a Firenze Steven F. Harper."I numeri degli incidenti sono drammatici – spiega l'assessore Cioni -: l'anno scorso a Firenze ci sono stati 33 morti e 4.761 di feriti in oltre 6.308 sinistri avvenuti sulle nostre strade. Quest'anno per adesso sono stati registrati già 4.729 incidenti con 16 morti e 3.688 feriti di cui 43 in prognosi riservata. Si tratta di numeri terribili, che si traducono in drammi e tragedie. Per questo l'Amministrazione comunale è da tempo impegnata a sensibilizzare e promuovere il rispetto delle regole, elemento prioritario per garantire la sicurezza sulle strade. Di pari passo sono stati realizzati interventi strutturali, come le rotatorie, e altri ne saranno fatti. Ma questo da solo non basta: dove non arrivano l'informazione, l'educazione, la correttezza e il rispetto delle regole deve necessariamente scattare la repressione. La maggior parte degli incidenti stradali dipendono infatti da un comportamento scorretto – continua l'assessore Cioni –: ecco che quindi abbiamo deciso di installare ulteriori 13 nuove postazioni autovelox nelle direttrici dove si sono registrati incidenti per l'eccessiva velocità e di sperimentare un nuovo dispositivo che permette di fotografare chi passa con il rosso". In dettaglio si tratta di viale Galileo, viale Piombino, viale XI Agosto, via Salutati, via Volterrana, via Villamagna, via del Gignoro direzione Verga, via lungo l'Africo, via dell'Argingrosso in uscita, quattro postazioni sui viali di circonvallazione nel tratto Fortezza-Lungarno della Zecca. Le nuove apparecchiature saranno in funzione l'anno prossimo. "Inoltre da stamani – aggiunge ancora l'assessore Cioni – è iniziata l'installazione degli spartitraffico in viale Lavagnini: dall'analisi degli incidenti abbiamo notato che molti sinistri che avvengono sui viali di circonvallazione sono causati da veicoli che, nonostante la doppia linea continua, svoltano in cerca di parcheggio. Soltanto in viale Lavagnini nel 2003 dei 97 incidenti registrati, 62 dipendevano proprio da questa manovra vietata".Tornando al Tenax, il club fiorentino è da sempre impegnato in attività di sensibilizzazione rivolte al proprio pubblico. Una scelta dettata dalla esigenza di rendere il locale un luogo di divertimento, sicuro e senza rischi. E' la filosofia "Take care" (ovvero del prendersi cura iniziativa), nel cui ambito non può mancare l'attenzione alla sicurezza stradale. "Si tratta di un problema di cui non possiamo ignorare la gravità – ribadisce Leandro Bisenzi, uno dei proprietari del Tenax - anche se credo che necessiti di attenzioni e regolamentazioni che non riguardano solo il mondo della notte. Ricordo che nel 1999 Tenax è stato il primo locale italiano a dotarsi di una presenza medica stabile, Doctor & Friends, in occasione delle serate di maggior affluenza". Anche il viceconsole Harper ha ribadito l'importanza di questa iniziativa, sottolineando come l'uso e l'abuso di alcol sia un problema diffuso tra i giovani statunitensi che studiano a Firenze. "Questo linguaggio forte è l'ideale per far capire ai giovani cosa accade davvero alle vittime degli incidenti".Con Project Life si fa un passo in più. La particolarità di questo progetto è che interagisce direttamente, e con forza, là dove è presente il target di interesse. In base a un'idea del laboratorio pubblicitario Gongoro, un'officina creativa di giovani freelance che utilizzano linguaggi nuovi e più vicini alle nuove generazioni, è stata scelto di portare il messaggio, ovvero la cultura della sicurezza, nei luoghi di ritrovo dei giovani tra cui ovviamente la discoteca. Il tutto in modo innovativo e attraverso un linguaggio forte e immediato. Per questo, a partire da questa sera, verrà messo in scena un incidente stradale di fronte al Tenax in modo che i giovani al momento della chiusura i giovani siano costretti a vedere cosa accade in caso di sinistro. L'incidente è realizzato con una macchina reduce da un sinistro opportunamente rielaborata e all'interno si trova un manichino truccato che rappresenta la vittima. Una ricostruzione davvero realistica resa possibile grazie alla Sas (che ha fornito l'auto) e alla storica bottega fiorentina Filistrucchi, che invece ha fornito preziosi consigli oltre al supporto materiale. L'auto rimarrà, per adesso in via sperimentale, all'uscita del Tenax fino a metà gennaio. Ma se avrà "successo", l'iniziativa andrà avanti anche nei mesi successivi."Uscire dal locale – spiega Fanicchi del laboratorio Gongoro – ed essere improvvisamente proiettati davanti alla traumatica scena di un incidente, è sicuramente una situazione che genera una reazione emotiva. E infatti impossibile trascurare l'evidenza e il messaggio di ‘cosa potrebbe accadere se' si impone con prepotenza". Ai clienti verranno distribuiti anche dei volantini illustrativi della campagna Project Life e all'uscita del locale saranno invitati a verificare la loro "sobrietà" attraverso l'alcol-test. Si tratta di una sorta di etilometro monouso già utilizzato ad aprile scorso nell'ambito della campagna di sicurezza stradale del Comune "La vita è tua non perderla per strada". Basta qualche minuto di tempo per capire se la quantità di alcol nel sangue è già oltre il limite consentito dalla legge per guidare. Ad aprile l'iniziativa ha riscosso un notevole successo tra i giovani che hanno partecipato volentieri al controllo, ovviamente su base volontaria. Per adesso sono mille gli alcol-test a disposizione del Tenax, forniti dalla Polizia Municipale. Infine, per sensibilizzare ulteriormente i giovani sugli incidenti e le stragi del sabato sera, verranno affissi manifesti e locandine con il messaggio "don't drink and drive". (mf)IN ALLEGATO ALCUNE NOTIZIE SUL TENAXFondato nel 1981, il Teax è diventato il tempio indiscusso del nightlife italiano, il club più conosciuto e amato, perennemente proiettato nel futuro. Ha visto passare gli artisti più noti del panorama musicale degli anni '80 prima, poi degli anni '90 fino ad arrivare al presente. Dagli Spandau Ballet ai Visage, dal Tears For Fears ai Frank goes to Hollywood senza dimenticare i Litfiba. E poi ancora Shaggy, Paul Weller, Carmen Consoli, Patty Bravo, Morcheeba, Ben Haper, Planet Funk, Daniele Silvestri. E per arrivare al recentissimo passato i Chemical Brothers e i dj set di Cassius, Steve Lawer e Richard Dorfmeister.IL TENAX E LA SICUREZZA STRADALEProject Life è l'ultima iniziativa in ordine del tempo del Tenax. Ecco le altre campagne realizzate dal locale negli ultimi anni.DOCTOR & FRIENDSDal 1999 al Tenax è presente un medico in discoteca per una corretta informazione sul rischio derivante dall'uso di sostanze stupefacenti e sui rapporti sessuali non protetti. Ogni sabato sera, e in occasione di eventi di particolare richiamo, all'interno del club fiorentino è operativo un medico professionista: per il pronto intervento, ma anche per dispensare consigli, informare e rispondere alle domande del pubblico. Doctor & Friends ha subito riscosso ampi consensi da parte del pubblico ed è ormai diventato un servizio abituale del Tenax.SERVIZIO BUS NAVETTA PER I CLIENTI TENAXNella stagione 2003-2004 il locale ha istituito anche il "Tenax-free bus service", un servizio di collegamento gratuito da e per la stazione Santa Maria Novella riservato ai clienti del locale. Il servizio era attivo ogni venerdì, con tre corse di andata e ritorno. E' allo studio la possibilità di ripetere l'iniziativa.AUTO-STOPL'anno scorso il Tenax aveva varato anche il progetto "Auto-stop" rivolto a quei frequentatori del club fiorentino che, dopo una serata trascorsa al locale, non se la sentivano di rimettersi al volante. Era sufficiente rivolgersi agli addetti del locale per avere a disposizione un autista che riaccompagnava il cliente a casa, con la sua stessa auto. Grazie ad un piccolo motociclo ripiegabile e posizionabile nel vano bagagli auto, l'incaricato Tenax era infatti completamente indipendente. L'iniziativa è stata sospesa per problemi di natura assicurativa.