"Progetto Africa", domani un convegno in Palazzo Vecchio col premio Nobel Rita Levi Montalcini
Un progetto per recuperare dalla strada 50 adolescenti eritree che ha un testimonial d'eccezione: il Premio Nobel Rita Levi Montalcini. Domani (ore 15) nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio si svolgerà il convegno "Progetto Africa", promosso dalla Fondazione Life for Children, in collaborazione con l'assessorato alle relazioni internazionali del Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana. Il convegno è stato presentato stamani dall'assessore Eugenio Giani, dall'assessore provinciale Alessandro Lo Presti e dal presidente della Fondazione Life for Children Massimo Seravalli."Questo convegno ha affermato l'assessore Giani è di particolare significato per diversi motivi. In primo luogo perché si parla di Eritrea e quindi si inserisce al meglio nel rapporto di gemellaggio fra Firenze e Asmara, sottoscritto nel 1992. Vorrei anche ricordare il progetto per il risanamento idrico dell'acquedotto di Asmara nel quale la Fao contribuisce per i due terzi e il Comune di Firenze per il restante terzo. E poi perché si parla di donne e quindi dall'esigenza di sviluppare le pari opportunità".Il progetto consiste nel togliere dalla strada 50 adolescenti eritree, reinserirle nelle famiglie e avviare un percorso scolastico che le porterà ad acquisire un diploma di infermiere.Prima del convegno di domani, stasera al Palagio di Parte Guelfa è in programma una cena cui parteciperanno, oltre alle autorità cittadine, Rita Levi Montalcini e il neo senatore a vita Mario Luzi. La giornata di domani, coordinata dall'assessore provinciale Lo Presti, si svolgerà nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio e prevede, dopo i saluti dell'assessore Giani, interventi dell'assessore regionale Carla Guidi, di Marta Tedros della comunità eritrea, del presidente della Fondazione Life for Children Massimo Seravalli e di Rita Levi Montalcini. Al termine concerto della Scuola di Musica di Fiesole con musiche di Beethoven e Donizetti.(fd)