"Firenzeinsieme", domani sera alla scuola Gramsci in via del Sansovino, si parla di cantieri per la mobilità, informazione e partecipazione

Un osservatorio su cantieri per gestire la città che si muove.Solo un nuovo sistema di trasporto pubblico locale in cui si integrano bus, tram e treno può ridimensionare e affrontare una mobilità cittadina prodotta da 365.000 abitanti a cui si aggiungono quotidianamente 113.00 pendolari e circa 20.000 turisti.Un sistema focalizzato sulle tre linee di tranvia, su cui l'amministrazione impegna nei prossimi 5 anni la gran parte dei propri investimenti, sul nuovo sistema di metropolitana di superficie, reso possibile dal sottoattraversamento ferroviario dell'alta velocità, e sulla riorganizzazione del trasporto pubblico su gomma.Questo processo di trasformazione urbana richiede una grande attenzione alla vivibilità di importanti parti della città, attraverso l'informazione e il monitoraggio sulla realizzazione degli interventi. Lo strumento che si vuole mettere a punto è un Osservatorio, un organismo di garanzia che accompagni tutto il processo, che dia ascolto ai problemi della collettività per rendere consapevoli delle opere che si stanno realizzando, per mitigare i disagi non lasciando da soli i cittadini.Sarà questo l'argomento principale intorno al quale ruoterà il quarto appuntamento di "Firenzeinsieme" "I cantieri per la mobilità: un osservatorio sulla città che cambia" che si terrà domani sera martedì 9 novembre 2004 alle 21 presso la scuola media Gramsci in via del Sansovino 35.Saranno presenti il presidente del quartiere 4 Giuseppe D'Eugenio, il Vicesindaco e assessore alla mobilità Giuseppe Matulli, l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi e l'assessore alla partecipazione democratica Cristina Bevilacqua. (lb).