Strawinsky apre la rassegna "Suoni Riflessi" alla Sala Vanni
Quattro appuntamenti con la musica del novecento presso la Sala Vanni, quattro domeniche a cura dell'Esemble Nuovo Contrappunto diretto dal maestro Mario Ancillotti questa mattina ha presentato la rassegna "Suoni riflessi" insieme all'assessore alla cultura Simone Siliani."Si tratta di un cartellone di alto livello ha detto Siliani-, ospitato in uno spazio come quello della Sala Vanni che ha un'acustica eccezionale e adatto ad ospitare questo genere di iniziative".Ad occuparsi del progetto Suoni Riflessi è l'associazione contrappunto nata quattro anni fa da un esperienza di laboratorio di musica del 900 tenuto presso la scuola di musica di Fiesole. Uno dei primi obiettivi di suoni Riflessi è fare in modo che la musica e tutta l'arte venga percepita dal pubblico come qualcosa i fruibile da tuttiIl primo appuntamento è domenica 7 novembre alle 11 con "Histoire du soldat" di Igor Stawinsky sul testo di Ramuz. La musica dell'Ensemble Nuovo Contrappunto sarà accompagnata da uno spettacolo con baracca, burattino, marionette e ombre in collaborazione con l'istituto di Teatro di Figura dell'accademia di Belle arti di Brera.Si prosegue poi domenica 14 con Arte e Scienza, la musica degli Astri con musiche di Mozart, Beethoven, Bach, Schoenberg accompagnate da letture di testi e proiezioni di foto di astri, galassie e di particolari di partiture musicali.La rassegna prosegue poi con "nuove origini dell'arte, Parigi musica e pittura primitivista (21 novembre) e "musica e Nonsense" il 5 dicembre.(lb)