Accordo Firenze-Ningbo, Razzanelli (UDC): «Mercato cinese molto interessante per le nostre imprese»
«Quando mi sono recato per la prima volta a Ningbo ho avuto un vero e proprio shock culturale. E' una città in sviluppo continuo, da cui possiamo solo imparare. I cinesi sono operosi, oltre che accoglienti. Hanno tanta voglia di fare e cercano la collaborazione, come hanno dimostrato accogliendo il Polimoda. Si tratta di un'inversione di tendenza da non sottovalutare». E' quanto ha dichiarato il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli dopo la firma, questa mattina in Palazzo Vecchio, dell'accordo «finalizzato allo sviluppo e alla reciproca promozione delle rispettive realtà territoriali».«Adesso si tratta di vedere come poter far penetrare nel mercato cinese le nostre piccole e medie imprese ha aggiunto il capogruppo dell'UDC - possiamo pensare di fare sinergie coi marchi locali, collaborando con le aziende cinesi dando loro la licenza del marchio e offrendo loro come contropartita il nostro styling. Oppure, con l'aiuto dello Stato, creare minimo 1000-2000 punti vendita in cui vendere dai dieci ai quindici nostri marchi. Il mercato cinese è molto interessante e va tenuto sotto controllo, ma per penetrarlo ci vogliono molti punti vendita». (fn)