Compie 40 anni la cittadella internazionale di Loppiano

Sarà la consigliera Lavinia Balata Orsatti a rappresentare l'amministrazione comunale alla festa per i 40 anni della cittadella internazionale di Loppiano, la prima delle 33 cittadelle dei Focolari che sorgono nei 5 continenti.Alla cerimonia, che si terrà sabato prossimo con inizio alle 11 e che sarà presieduta dal cardinale arcivescovo Ennio Antonelli e dal vescovo di Fiesole Luciano Giovanetti, saranno presenti la fondatrice del movimento dei Focolari Chiara Lubich, cittadina onoraria di Firenze, il maestro Pra Maha Thongrattana, monaco buddista tailanedese e altre personalità civili e religiose.Situata nel comune di Incisa Val d'Arno, con scuole, aziende, centri artistici, la cittadella conta oggi circa 1000 abitanti di 70 nazioni: dalla Russia al Portogallo, dalla Giordania, Libano, Egitto al Burundi, Congo, Sud Africa, da Stati Uniti, Messico, Terra del Fuoco, Giappone, Cina, Corea, Filippine, ad Australia e Nuova Zelanda. Sono studenti e docenti, professionisti, artigiani, agricoltori, artisti, famiglie, religiosi e sacerdoti, cristiani di diverse chiese e fedeli di altre religioni.Nell'anno del 40/mo sono iniziati anche i lavori di costruzione del polo imprenditoriale: 5.615 azionisti ne sostengono il progetto, attraverso la società di gestione 'E. di C.'. Nel mondo sono operativi o nascenti altri poli in Brasile, Argentina, USA, Portogallo, Francia e Belgio, nati per dare visibilità al progetto dell' "economia di comunione", che ispira la gestione di 270 aziende di produzione in Italia e complessivamente 800 nel mondo.In occasione di questo anniversario sarò inaugurata la chiesa della cittadella dedicata a Maria Theotokos, la "Madre di Dio". E' stata realizzata dallo studio di progettazione Centro Ave che ha sede a Loppiano formato da un équipe di sette donne: una cultrice, tre architetti e tre pittrici. E' coronata dalla torre campanaria, coperta da una falda triangolare dorata, la cui forma lascia trasparire il riferimento trinitario. Al primo piano è situata la cappella ecumenica. Nell'interno, al centro del presbiterio, una grande vetrata in una molteplicità di azzurri fa da sfondo al tabernacolo dorato. Il progetto è stato realizzato con il contributo della Conferenza episcopale italiana (fondi otto per mille). Ad onorare Maria in questa chiesa non sono solo i cristiani: é arrivato dall'India un grande quadro impreziosito da lamine d'oro e tempestato da pietre semipreziose, opera di un artista indù, che la raffigura assieme al bambino. (fn)