Recupero area San Salvi, Falciani e Paolucci (SDI): «Progetto importante ma attenzione al traffico»

Il progetto di recupero nell'area un tempo occupata dall'ospedale psichiatrico di San Salvi è essenziale sia per salvaguardare il parco che alcune strutture importanti dal punto di vista architettonico, storico e sociale ma c'è il rischio di un potenziale aumento del traffico nell'area, che non va sottovalutato». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo dello SDI Alessandro Falciani e il capogruppo al Quartiere 2 Gianluca Paolucci«Ci sembra evidente – hanno aggiunto - che lo spostamento di circa duemila persone per ragioni lavorative, e di altre legate agli insediamenti residenziali previsti, comporterà un aumento di volumi di traffico in un' area che già oggi, soprattutto nelle ore di punta mattutine e serali, soffre il fenomeno, basti vedere la situazione sia al sottopasso della ex stabilimento Fila, sia sul ponte di piazza Alberti. Un ulteriore intervento di recupero nell'ex area industriale di via D'Annunzio vedrà la realizzazione di nuove abitazioni oltre ad esercizi commerciali, che andranno ad incidere sulle medesime ed uniche vie di accesso alla zona. Per questo il problema potrebbe acuirsi e diventare pressante».«Non disconosciamo i contributi in tal senso che in futuro potranno dare le tranvie e la ferrovia metropolitana – hanno concluso i due esponenti dello SDI - ma riteniamo che sia urgente pensare seriamente anche a realizzare efficaci infrastrutture viarie per una zona, il Campo di Marte. Proprio quest'ultimo subisce ogni due settimane l' "assalto" dei tifosi allo stadio Artemio Franchi e, spesso, manifestazioni sportive e culturali al palasport o allo stesso allo stadio ma che, come alternative, può vantare il ponte del Pino e il ponte delle Cure. Zone già congestionate anche dalla mai risolta questione della razionalizzazione della presenza del mercatino nella piazza». (fn)