Aggressione Materassi. L'assessore Gori: "Solidarietà al presidente della Socota. Stiamo studiando un fondo regionale per la sicurezza dei tassisti"

"Sono profondamente dispiaciuto per quanto accaduto a Massimo Materassi; gli ho telefonato per esprimere a lui e alla Socota tutta la mia solidarietà e per confermargli che stiamo lavorando per cercare di trovare una soluzione che dia maggiori garanzie di sicurezza ai tassisti. Stiamo svolgendo un'indagine con la Regione Toscana, chiedendo la realizzazione di un fondo da destinare alla sicurezza per i tassisti, come già esiste per il commercio da 800.000 euro in materia di sicurezza per le imprese commerciali".È quanto ha dichiarato l'assessore alle attività produttive Silvano Gori ribadendo che proseguono gli incontri con i tassisti per cercare di trovare una soluzione che fornisca le garanzie necessarie alla categoria."Spesso si è anche parlato della possibilità per i tassisti di rifiutare di far salire a bordo persone, cosiddette, sospette ma – prosegue l'assessore Gori – questa non può essere una soluzione valida. Ad esempio, mi ha raccontato Materassi che il giovane non lasciava presagire nulla di particolare, sembrava, ha detto, una «corsa normale» e invece ne è scaturita una brutale aggressione. Solo in seguito le forze dell'ordine hanno appurato che si trattava di un pregiudicato scarcerato da appena cinque giorni. Negli incontri avuti coi tassisti abbiamo discusso dell'argomento della sicurezza, stiamo lavorando ad un progetto a livello nazionale che porti all'individuazione di uno strumento efficace ma ancora non c'è nulla di concreto"."In alcune città, come Reggio Emilia, dove, però, ci sono solo 30 tassisti contro i 600 fiorentini, qualcosa è stato fatto – ha concluso l'assessore Gori – ma c'è anche da dire che lì l'impegno economico è ben diverso. A Reggio è stata applicata una microtelecamera nella vettura e, sia per motivi di privacy ma anche come deterrente, sulla vettura è stato posizionato l'adesivo «luogo video-sorvegliato». Il Comune ha utilizzato un contributo di 500 euro a taxi attingendolo da un fondo regionale ed abbiamo chiesto alla Regione Toscana se era possibile estendere il fondo per la sicurezza delle imprese commerciali anche ai tassisti, quindi al settore autotrasporti e aspettiamo una risposta. Il Comune di Firenze non è in grado di finanziare da solo un fondo come successo a Reggio Emilia: occorre l'aiuto della Regione Toscana con la quale stiamo già lavorando". (uc)