7° Convegno Ciclicittà, l'assessore Del Lungo: "presto un piano quinquennale sulla mobilità ciclabile"

"Intanto una mappa delle piste ciclabili. E poi da lì partire per realizzare un piano quinquennale dei percorsi riservati alle biciclette.". Sono le linee guida delineate in materia ciclabile delineate questa mattina dall'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo nel corso del 7° convegno "Ciclicittà" che si è svolto nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio.Oltre all'assessore Del Lungo era presente anche il Vicesindaco assessore alla mobilità Giuseppe Matulli che ha sottolineato l'importanza di un lavoro coordinato con i comuni riguardo alla mobilità ciclabile. "E' importante - ha detto il Vicesindaco- che ci sia un piano i coordinamento intercomunale, che metta d'accordo tutti i comuni affinché tutte le varie manifestazioni vengano gestite nell'ambito della città metropolitana".Dopo l'introduzione di Matulli la parola è passata al presidente di città ciclabile Renato Pompei che ha illustrato le proposte dell'associazione come la necessità di nuovi raccordi ciclabili, un piano generale per la sosta delle biciclette, la creazione di parcheggi scambiatori con distribuzione di bici, la realizzazione di isole pedonali diffuse e collegate fra di loro con percorsi protetti e la costituzione di un ufficio per la mobilità elementare. A seguire ci sono stati gli interventi di vari tecnici della mobilità ciclabile sia del Comune d Firenze che di altri comuni d'Italia.Le conclusioni sono state affidate all'assessore all'ambiente che ha raccolto le istanze delle associazioni e confermato l'idea di collaborare con loro per delineare il programma che riguarda le linee future della mobilità ciclabile in città."Sono allo studio alcune strade della città su cui individuare dei percorsi esclusivi per la bicicletta – ha detto del Lungo- stiamo pensando alla realizzazione di due piste ortogonali, una in direzione Nord/Sud, l'altra in direzione Est/Ovest che attraversino il centro di Firenze". L'assessore all'ambiente sta poi predisponendo un accordo con la Confcommercio, la Confesercenti e gli artigiani per individuare alcuni centri di assistenza da poter mettere sulla carta. Ciò presuppone un' intesa con le varie ditte sui prezzi, in modo che poi l'elenco degli artigiani venga inserito sulla carta. Per quanto riguarda le rastrelliere, la proposta di Città ciclabile è quella di cambiare modello, sostituendo quelle esistenti con quelle in cui legato il telaio della bici direttamente alla rastrelliera. "Stiamo valutando l'idea – ha spiegato Del Lungo- . I punti di parcheggio verranno comunque aumentati". Attualmente sono 5000 i posti riservati alle bici nelle rastrelliere e circa 800 i punti per il parcheggio. (lb)