Auditorium, Amato e Toccafondi (FI): «La giunta decida la linea da tenere»

«E' urgente un dibattito in consiglio comunale sul nuovo auditorium. Prima, però, la giunta deve riunirsi e decidere la linea da tenere». E' quanto sostengono il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato ed il vicecapogruppo Gabriele Toccafondi.«Pochi giorni fa - hanno ricordato - l'assessore all'urbanistica ha affermato che lui non avrebbe, per diversi mesi, tenuto in un cassetto il progetto e che quest'ultimo era stato presentato agli uffici dell'Urbanistica il 23 marzo 2004 e registrato 30 marzo con il numero di procotollo 13875. La proposta di delibera era datata 9 aprile e fu approvata dalla giunta comunale il 13 dello stesso mese, inserita all'ordine del giorno dell'ultimo consiglio comunale utile prima delle elezioni, ovvero quello del 26-27 aprile. Tra la presentazione del progetto e la redazione della delibera sarebbero quindi passati 14 giorni e basta. Dispiace constatare che un professionista così preparato come l'assessore Biagi si scordi di dire che il 9 dicembre 2003, in un comunicato stampa, affermava che l'auditorium sarebbe stato realizzato sotto il giardino di Villa Vittoria, aggiungendo che "la nuova ipotesi di localizzazione ha ricevuto oggi il via libera della giunta comunale e della giunta regionale". Dichiarazioni confermate dall'assessore Becheri che, il 10 dicembre 2003, in merito al progetto del nuovo auditorium illustrato alla giunta dall'assessore all'urbanistica Biagi, affermava: "l'auditorium nell'area del Palazzo dei Congressi è un fatto di grande rilevanza". Solo dopo quattro mesi si arriva all'approvazione del 13 aprile 2004 che Biagi ricorda».«L'assessore- hanno proseguito Amato e Toccafondi - aggiunge inoltre che la mancanza del parere della Soprintendenza era espressamente indicato nella delibera ma lo stesso assessore in un comunicato stampa il 13 aprile 2004 affermava che "oggi la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell'intervento, progetto che ha già incassato il via libera della soprintendenza ai beni architettonici e ambientali. Ma la confusione continua e regna anche nel governo cittadino perché se l'assessore all'urbanistica dichiara che la sede dell'auditorium è quella di via Valfonda, il suo compagno di giunta e assessore allo sviluppo, nonché membro dei consigli di amministrazione di un paio di società partecipate del Comune, afferma che occorre insistere sul primo progetto ovvero quello di Villa Vittoria"».«Come si vede – hanno concluso - la giunta Domenici ha poche idee, ma confuse. A questo punto è necessario fare chiarezza sul progetto, o meglio sui progetti, e questo deve accadere nell'unico luogo rappresentativo della città ovvero il consiglio comunale». (fn)