Domani in Palazzo Vecchio si parlerà delle condizioni di vita dei pensionati

L'obiettivo è «quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle condizioni di grave disagio nelle quali vive oggi la popolazione anziana del nostro paese». Per questo alle 12.45 di domani, nella Sala di Lorenzo di Palazzo Vecchio, l'assessore alla sanità Graziano Cioni, il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini incontreranno i rappresentanti di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil. L'iniziativa rientra nelle manifestazioni previste dalla prima "Giornata nazionale di attenzione ai problemi dei pensionati e alla condizione generale degli anziani", ed è aperta «anche alle tante associazioni di volontariato, sindacali, culturali che si impegnano a vario titolo a sostegno degli anziani e per la soluzione dei loro problemi».«Nei giorni scorsi – ha ricordato Eros Cruccolini - i sindacati hanno rivolto ai presidenti delle Province e delle Regioni l'invito a riunire i relativi Consigli, comunali, provinciali e regionali, aperti alla cittadinanza, per discutere delle reali condizioni di vita dei milioni di cittadini anziani.«L'80% dei pensionati, secondo i dati forniti dai sindacati, vive con una pensione inferiore ai mille euro mensili – hanno ricordato Cruccolini e Agostini, promotori dell'iniziativa - di questi il 50% non raggiunge neppure i 500 euro. A fronte di una media nazionale di 600 euro mensili, al Sud spetta la maglia nera con soli 490 euro di pensione al mese. A questi dati si aggiunge un incremento di spesa dovuto alla crescita degli affitti, delle tariffe e al carovita nel suo complesso, che rischia di precipitare la popolazione anziana, ovvero il 20% degli italiani, oltre la soglia di povertà».«Per questo - hanno sottolineato – sentiamo il bisogno di una massiccia campagna di mobilitazione unitaria, resa ancora più urgente dal netto peggioramento delle condizioni di vita di milioni di cittadini anziani del nostro paese. A tutti sarà chiesto un impegno preciso per sostenere nella legge finanziaria misure che accolgano le rivendicazioni dei tre sindacati dei pensionati, con la necessaria copertura economica, e di votare invece contro eventuali misure punitive per gli anziani e i pensionati». (fn)