Il consiglio comunale approva la mozione della commissione cultura. Nardella (Ds) e Donzelli (An): "Un prezzo fresco per i libri scolastici"

Un prezzo fresco anche per i libri di testo scolastici. E' questa una delle proposte contenute nella mozione presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e fatta propria dalla commissione cultura e istruzione presieduta dal consigliere diessino Dario Nardella e approvata ieri all'unanimità dal consiglio comunale. La mozione punta infatti a individuare e dove già ci sono sostenere forme di aiuto alle famiglie nell'acquisto dei libri di testo scolastici. In concreto si propone di promuovere ogni anno un tavolo di confronto tra l'Amministrazione comunale, i consigli di Quartiere, case editrici e categorie di rappresentanza dei librai per dare vita ad iniziative per calmierare i prezzi dei libri e informare per tempo le famiglie sulle promozioni di prezzo e di natura fiscale promosse nella città."Siamo soddisfatti dell'esito della discussione e dell'accoglimento delle nostre proposte da parte dell'assessore Lastri che ha garantito il suo impegno in questo senso – commentano il presidente Nardella e il proponente Donzelli –. Il problema degli alti costi dei libri di testo per le scuole medie inferiori e superiori sta diventando davvero grave ed è fondamentale il lavoro di numerose associazioni, centri giovanili e organizzazioni culturali nell'attività di raccolta e distribuzione gratuita. Con il nostro invito il Comune si impegnerà a valorizzare questa attività informando i cittadini delle diverse iniziative con più frequenza"."Infine l'idea di una sorta di prezzo fresco per i libri concordato attraverso un tavolo tra il Comune, istituzioni scolastiche, editori e categorie di rappresentanza dei librai all'inizio di ogni anno scolastico potrà produrre molti benefici per le famiglie. Speriamo – concludono Nardella e Donzelli – che anche il governo faccia la sua parte inserendo nella finanziarie del 2005 apposite misure di sostegno come ad esempio la detrazione fiscale per le spese per i libri di testo". (mf)IN ALLEGATO IL TESTO DELLA MOZIONEOggetto: "PROMOZIONE DI CENTRI PER LA RACCOLTA E LA DISTRIBUZIONE GRATUITA DI LIBRI SCOLASTICI"VISTO CHEla Costituzione Italiana (art. 34) stabilisce il diritto all'istruzione inferiore gratuita e il diritto per i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi;CONSIDERATO CHEgli studenti delle scuole medie inferiori e superiori sono obbligati ad adottare libri di testo, con costi spesso proibitivi per i bilanci familiari, fermo restando il fatto che il mantenimento dei libri di testo vecchi rappresenti un'abitudine funzionale alla crescita culturale del giovane e al suo rapporto con la lettura;IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZE INVITA IL SINDACOA verificare se esistano a Firenze iniziative pubbliche atte ad aiutare gli studenti di famiglie economicamente precarie a procurarsi i libri di testo obbligatori;IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZE IMPEGNA IL SINDACOA favorire, secondo le proprie competenze e nelle proprie sedi laddove è possibile, anche attraverso l'eventuale intervento dei Consigli di Quartiere, l'attività dei centri per la raccolta e la distribuzione gratuita dei libri scolastici, al fine di poter sollevare le famiglie, con maggiori difficoltà economiche, da questa spesa eccessiva per l'istruzione dei propri figli e al tempo stesso educare i giovani studenti alla solidarietà nei confronti dei propri coetanei;A promuovere annualmente nella seconda metà dell'anno scolastico, un tavolo di confronto tra Amministrazione Comunale, Consigli di Quartiere, case editrici e categorie di rappresentanza dei librai, per dare vita ad iniziative per calmierare i prezzi dei libri e informare per tempo le famiglie sulle promozioni di prezzo e di natura fiscale promosse nella città.