Aeroporto, Checcucci: «Garanzie sul futuro del Vespucci. I soci pubblici devono esprimersi»
«Dal presidente dell'Adf Legnaioli abbiamo appreso che il tanto citato nuovo master plan dell'aeroporto non esiste». Lo ha detto la presidente della commissione controllo Gaia Checcucci al termine della audizione del presidente della società che gestisce lo scalo di Peretola.«Per ora c'è solo il vecchio piano ha spiegato Gaia Checcucci piano che ha ricevuto la valutazione di impatto ambientale con le prescrizioni che derivano da leggi in materia di inquinamento acustico e dei relativi decreti attuativi. Le prescrizioni sull'insonorizzazione e la climatizzazione delle case sono le stesse date agli aeroporti di Catania e Bergamo ma l'interramento dell'autostrada non è un obbligo ma una richiesta in rapporto al rischio per lo scalo e all'accordo con la Società Autostrade».«Adf spa ha confermato di aver abbandonato l'ipotesi di costruire la bretella di rullaggio ma non spiega cosa vuol fare nell'immediato ha aggiunto la presidente della commissione controllo - questa situazione di immobilismo è nociva: da qui la necessità di un intervento degli azionisti pubblici che devono tutelare fino in fondo il futuro dell'aeroporto di Peretola. Se il nuovo socio non vuol farlo, Comune e Provincia devono fare ciò che è in loro potere per far rispettare gli impegni presi». (fn)