Verifica di bilancio e applicazione dei programmi, l'assessore Albini: "In linea coi parametri del patto di stabilità e obiettivi raggiunti"

Bilancio in linea coi parametri del patto di stabilità, rispetto pressochè totale degli obiettivi inseriti nel piano degli investimenti, pareggio dei conti nonostante le mancate entrate e l'applicazione del decreto "taglia-spese". Sono questi i dati che emergono della delibera ("Ricognizione sullo stato di applicazione dei programmi e verifica di bilancio") approvata ieri dalla giunta su proposta dell'assessore al bilancio Tea Albini. "Abbiano anticipato di qualche giorno la verifica di bilancio, prevista per il 30 settembre – ha spiegato l'assessore Albini – ciò che ci consentirà di approvare l'assestamento di bilancio il 31 ottobre anziché il 30 novembre, in modo che il consiglio comunale, dopo il coinvolgimento di categorie, associazioni e cittadini, possa approvare il bilancio di previsione 2005 entro Natale".Per quanto riguarda il patto di stabilità al 30 giugno 2004 (così come al 31 marzo 2004), Firenze si conferma fra i Comuni "virtuosi". "Con un – 49.940 euro, siamo al di sotto del limite fissato in – 51.000 euro. E l'allineamento si confermerà anche per il terzo e quarto quadrimestre", ha sottolineato l'assessore Albini.Molto positiva anche la verifica sullo stato di attuazione del piano degli investimenti. L'attività dell'Amministrazione comunale è suddivisa in 5 aree e 23 programmi (ognuno dei quali con decine di obiettivi). Attività che viene monitorata attraverso il controllo di gestione. A fronte di un impegno di 114.960.000 euro, al 31 agosto sono stati impegnati oltre 92 milioni di euro, circa l'80%. "Alla fine di agosto – ha aggiunto l'assessore Albini – possiamo affermare che gli obiettivi sono stati perseguiti nella quasi totalità, fatto salvo per una quarantina di casi, su centinaia, che saranno portati a compimento entro la fine dell'anno. Questo mi porta alla considerazione che la cosiddetta ‘macchina comunale' funziona e risponde al meglio ai bisogni del Comune stesso, anche se è possibile ancora migliorare".Infine le mancate entrate. "Abbiamo accertato – ha concluso l'assessore Albini – che sul versante delle entrate mancheranno un milione di euro dal City Fund, 600mila euro dall'occupazione del sottosuolo e 3 milioni di euro dall'installazione delle antenne di telefonia mobile. Per il pareggio di bilancio utilizzeremo quindi l'avanzo di amministrazione del 2003, non vincolata, che ammonta circa a 4 milioni e 900mila euro".(fd)