Quartiere 1: stasera le rificolone accese per ricordare le vittime di Beslam. Stefano Marmugi: "No al terrorismo, sì al dialogo per la pace"

Dalle candele alle finestre, alle rificolone accese per ricordare le piccole vittime uccise dai terroristi nella scuola di Beslam.Dai bambini di Firenze un momento di riflessione per i loro coetanei uccisi in Ossezia ed un aiuto concreto per contribuire alla ricostruzione della scuola distrutta dai terroristi.Sono questi i temi che il presidente del Quartiere 1, Stefano Marmugi, vuole sottolineare questa sera in occasione della "Festa della Rificolona" che si svolgerà in piazza Santissima Annunziata alla presenza anche del Cardinale di Firenze Ennio Antonelli e dell'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani."In un momento di lutto come questo può sembrare quasi fuori luogo parlare di festeggiamenti ma proprio da un momento di festa dei bambini vogliamo partire per portare la nostra solidarietà ai bambini di Beslam e ai loro genitori e questa sera, prima dell'inizio delle celebrazioni, osserveremo un momento di raccoglimento. Ognuno – prosegue Stefano Marmugi – potrà rivolgere un pensiero alle vittime del terrorismo. Di Beslam come degli Stati Uniti, come di Madrid come di ogni altra parte del mondo. Quest'anno, poi, la scritta "Rificolona" su tutti i manifesti è stata realizzata con i colori della bandiera della pace proprio a sottolineare che da una festa popolare come quella delle «lanterne di carta» può partire un messaggio di pace"."Un primo atto di solidarietà rivolto alle vittime di Beslam sarà l'invio di un dono: un pacco con la bandiera della pace, con la bandiera col giglio di Firenze e con le rificolone che i bambini questa sera vorranno donare. Intanto – ha ricordato il presidente del Quartiere 1 – stiamo pensando ad un'iniziativa di aiuto concreto dai bambini di Firenze ai bambini di Beslam, magari un contributo per partecipare alla ricostruzione della scuola semi distrutta dai terroristi".La festa di questa sera può essere un'occasione per fermarsi a riflettere.La pace, il dialogo, devono prevalere sulla violenza e solo attraverso il dialogo dei genitori con i propri figli, sarà possibile aiutare i bambini a crescere, a vivere.La festa della Rificolona annuncia la festa della Madonna dell'Annunziata che viene celebrata l'8 settembre."Da sempre – ha concluso Stefano Marmugi – il Santo Padre ha rivolto un pensiero alla Madonna e ai giovani spronandoli a muoversi, ad attivarsi. «Alzatevi, andiamo» non è solo il titolo dell'ultimo libro di Giovanni Paolo II ma è soprattutto un invito rivolto a tutti, a partire dai giovani, per cercare di fare qualcosa per cambiare questo mondo. Il Quartiere 1 è sempre stato vicino al territorio ed è giunto il momento di raccogliere l'appello del Papa. Andiamo, facciamo qualcosa insieme e stasera accendiamo le nostre rificolone per ricordare i bambini di Beslam e tutte le vittime del terrorismo". (uc)