Alessandri (An): "Rivedere il servizio del vigile di Quartiere. Prevedere presidi mobili della Polizia Municipale dislocati sul territorio cittadino"
"E' necessario rivedere il servizio del vigile di Quartiere anche alla luce delle ammissioni dell'assessore Graziano Cioni sulle modalità e i risultati del servizio svolto fino ad oggi". E' questo il commento del consigliere comunale di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri all'indomani della presentazione del programma delle celebrazioni del 150° anniversario della costituzione della Polizia Municipale. "Credo che le modalità del servizio spiega Alessandri debbano essere riviste anche alla luce delle difficoltà riscontrate dal corpo di Polizia Municipale in termini di risorse finanziarie e di carenza di organico. Allo stato attuale, viste le difficoltà economiche e l'organico a disposizione, credo sia indispensabile sperimentare altre forme di intervento tese a stabilire un rapporto sempre più diretto con i cittadini ed allo stesso tempo, cercare di coprire la maggior parte del territorio possibile interagendo con le realtà rionali e dei quartieri".Secondo Alessandri la strada da seguire passa per l'attuazione del concetto di Polizia di prossimità "che tende ad avvicinare il cittadino alle istituzioni ed allo stesso tempo permette alle istituzioni di garantire una maggiore sicurezza ed un sempre migliore controllo del territorio". L'esponente di An lancia anche una proposta, che potrebbe essere valutata nella commissione consiliare competente: ovvero attrezzare dei camper mobili della Polizia Municipale dotati di computer per immagazzinare i dati e le segnalazioni dei cittadini. Questi camper dovrebbero stazionare a rotazione in alcuni punti della città e i cittadini dovrebbero essere avvisati preventivamente del calendario degli spostamenti. "Si tratta una specie di presidi mobili composti da due o più agenti di Polizia Municipale che sosterebbero per alcune ore in determinate zone della città in modo da diventare un punto di riferimento per i cittadini. Queste strutture potrebbero essere utili anche per dare la possibilità ai cittadini di richiedere agli agenti in servizio sul camper, certificati amministrativi o informazioni inerenti la pubblica amministrazione. Al tempo stesso aggiunge Alessandri i vigili potrebbero controllare il territorio circostante, percorrendo a piedi le aree limitrofe alla postazione del camper per fare in modo di raccogliere informazioni e comunque per segnalare la propria presenza ai cittadini"."Nonostante le evidenti difficoltà attuali conclude il consigliere di An dobbiamo agire con gli strumenti che abbiamo e cercare di concretizzare la filosofia' della prossimità con tutti i mezzi a nostra disposizione tenendo ben presente che all'interno dell'area fiorentina operano comunque altre forze di polizia e che la sinergia ed il coordinamento debbono sempre rimanere gli obiettivi guida dell'azione di contrasto alla criminalità diffusa". (mf)