Amato, Giocoli, Toccafondi (Forza Italia): "Sulla programmazione urbanistica anche i Ds prendono le distanze dai loro assessori"

"Dopo l'ultimo danno causato alla città dalla Giunta Domenici con il pasticcio di Viale Strozzi, che costringe gli autobus a tagliare la piazza pedonale invece di passare nel tunnel, i Consiglieri Comunali dei DS prendono le distanze dai loro stessi assessori, chiedendo al Sindaco di ridiscutere tutto". E' quanto affermano il capogruppo di Forza Italia Paolo Amato, il vice capogruppo Gabriele Toccafondi e la vicepresidente del consiglio comunale Bianca Maria Giocoli. "Il capogruppo diessino Caffaz – aggiungono i tre consiglieri - se ne esce sostenendo che, per valutare gli effetti di ogni singolo intervento, occorre ripensare e ridefinire l'intero insieme dei progetti, dei cantieri e delle grandi opere, il cui impatto sulla struttura urbanistica si fa sempre più pesante. Il che, per l'appunto, è quanto da tempo sostiene Forza Italia, fautrice di una programmazione urbanistica in un quadro di compatibilità dei diversi interventi strutturali. Fa piacere vedere che i DS ci danno ragione. Anche se lo fanno sempre dopo che i fatti ce l'hanno già data. Del resto, come si sa, la caratteristica dei DS è quella di arrivare in perenne ritardo agli appuntamenti della storia, compresa quella locale"."Ma, a questo punto – dicono ancora Amato, Toccafondi e Giocoli - si pone un problema politico molto serio. Perché - dopo cinque anni di gestione Domenici e dopo una campagna elettorale condotta dal Sindaco proprio all'insegna della continuità amministrativa – chiedere un generale ripensamento significa riconoscere errori ed inefficienze dell'amministrazione, ammettere che la città corre dei rischi, ed affermare un proprio fallimento. E' una contestazione politica clamorosa che, di fatto, sfiducia la Giunta Domenici ed in particolare il Vice Sindaco Matulli, titolare delle deleghe alla pianificazione delle grandi opere e delle infrastrutture. Tanto più che il Gruppo dei DS, nel documento inviato al Sindaco e alla coalizione di centrosinistra, non solo esprime ‘perplessità' sulla vicenda del tunnel di Viale Strozzi, ma sollecita anche "una nuova fase di dialogo con la città sui presupposti della sua trasformazione", sostenendo la necessità di "ridefinire e riqualificare gli elementi strategici della programmazione urbanistica."Non si era mai visto finora, in Consiglio Comunale, un Gruppo di maggioranza fare l'opposizione alla propria Giunta. E' fatto che la dice lunga sulla confusione politica ed istituzionale che contraddistingue il centrosinistra e che conferma la crisi interna ai DS. Sembra quasi che, qui a Firenze, esista un partito del Sindaco e un partito dei DS. La qual cosa non costituisce certo un buon viatico per la riconferma di Domenici alla presidenza dell'ANCI"."A questo punto concludono i tre sponenti del centrodestra - , prendiamo atto, come Forza Italia, che i DS non si sentono sufficientemente rappresentati da Domenici. Ma stiano tranquilli, i DS, perché sono in buona compagnia. C'è tutta una Firenze, infatti, che non si sente rappresentata da un Sindaco dimezzato, che è stato costretto al ballottaggio ed il cui operato è contestato persino dai suoi compagni di partito".(fd)