ATAF, DS: se ne discuta in consiglio comunale. Auzzi: "Un dibattito vero che tenga conto della tramvia e della gara in atto"

"Riportare il dibattito su ATAF dalle pagine dei giornali al consiglio comunale, è questo l'obiettivo della quercia fiorentina che ha presentato oggi un'interrogazione al sindaco Leonardo Domenici e, per competenza, all'assessore Giuseppe Matulli, per chiedere che nel prossimo consiglio comunale sia affrontato il tema della vicenda di ATAF S.p.A."L'interrogazione presentata dai consiglieri dei DS Manuele Auzzi, Ugo Caffaz e Michele Morrocchi, rispettivamente segretario metropolitano dei DS fiorentini, capogruppo in Palazzo Vecchio e coordinatore cittadino, cerca di fare luce sul dibattito emerso in questi giorni dopo le dichiarazioni dei vertici dell'azienda del trasporto pubblico su un deficit di previsione di 30 milioni di euro nei prossimi anni."Vogliamo capire – ha dichiarato Manuele Auzzi – qual'è la situazione reale del trasporto pubblico a Firenze, cosa rappresenterà l'arrivo della tramvia, la relativa società di gestione e della rete ferroviaria metropolitana. È evidente che la crisi dell'ATAF va inquadrata in questo contesto e come tassello di una strategia più ampia che in questi anni l'amministrazione ha messo in campo"."Inoltre – prosegue Manuele Auzzi – non dobbiamo dimenticare che ATAF ha appena presentato un'offerta per la gara per il servizio di trasporto pubblico predisposta dalla Provincia di Firenze, senza altri concorrenti, e che all'interno della gara c'è un offerta economica per il vincitore che deve essere considerata"."È evidente – sottolinea Ugo Caffaz – che questo dibattito deve riprendere la sede che gli è consona. Il Comune di Firenze è il maggior azionista di ATAF S.p.A. e dunque la giunta deve spiegare al consiglio cosa c'è di vero nelle cifre apparse sui giornali ma soprattutto sulle presunte vie d'uscita proposte, sempre sulla stampa o in fantomatici rapporti che poi i giornali pubblicano, da parte nostra è evidente che dobbiamo capire prima di giudicare le misure che l'amministrazione proporrà sia per tutelare l'azienda ma, io penso, anche i suoi lavoratori. Per questo proponiamo alla giunta e al sindaco di aprire, sin da ora, un tavolo di concertazione che coinvolga i lavoratori, la dirigenza, gli altri comuni, la Regione, la Provincia e le categorie economiche e sindacali"."Un tavolo che dovrà vedere protagonista – secondo il Coordinatore cittadino Michele Morrocchi – il consiglio comunale. Credo che una volta insediata la commissione di controllo sarà necessario fare una audizione con i vertici di ATAF perché questi si rapportino anche col consiglio e non solo con la giunta comunale e insieme si possano trovare le migliori soluzioni ai problemi del trasporto pubblico in città. Non va dimenticato infatti che con l'apertura dei cantieri per la tramvia e la TAV il ruolo dei mezzi pubblici diverrà determinante per decongestionare il traffico fiorentino"."Tutto questo però, deve scontare la politica economica del governo – conclude Morrocchi – che con i suoi tagli agli enti locali rende praticamente impossibile a questi intervenire su un settore che non solo a Firenze è in pesante crisi, basti pensare al caso di Genova". (uc)