Amato e Toccafondi (FI): "La questione dell'ATAF sia discussa velocemente in Consiglio Comunale. Perché solo ora conosciamo la reale situazione economica dell'ATAF?"
"Una question time urgente sulla situazione dell'ATAF dopo che la presidente Tesi in un'intervista ha confermato tutti i rilievi scritti nel piano industriale di ATAF S.p.A. dal quale si evidenzia che tutte le voci fondamentali dell'attività aziendale sono gravemente deficitarie. Da qui la possibilità di licenziamenti, dell'aumento del costo tariffario e della ricapitolarizzazione per un totale di 30 milioni di euro con il Comune di Firenze che detiene più dell'80% delle azioni".I consiglieri di Forza Italia Paolo Amato e Gabriele Toccafondi chiedono che della questione ATAF se ne discuta celermente all'interno del Consiglio Comunale."Sono dati gravi che ci fanno sorgere molte domande proseguono il capogruppo ed il vicecapogruppo di Forza Italia . Innanzitutto, perché siamo venuti a conoscenza solo adesso del reale stato economico e patrimoniale di ATAF. Perché il piano industriale, che per quanto ci risulta è datato 30 luglio 2004, è stato reso noto solo il 20 di agosto e perché era classificato come «materiale riservato e non divulgabile esternamente»? Ci ricordiamo tutti, pochi giorni fa il battibecco tra Margherita e DS su chi avesse il monopolio politico del settore trasporti. Ci piacerebbe, adesso, capire il pensiero dei due partiti sul piano industriale richiesto dalla presidente Tesi, di area Margherita, ed avere una riflessione sulla precedente gestione del diessino Aldo Frangioni che, secondo lo studio, non ha saputo evitare questa drammatica situazione per l'azienda". (uc)