Bianchi (FI): "se i ricorsi sulle supermulte non saranno accolti il Comune decida di scalare gli importi dalle cartelle esattoriali"
"Sono stati oltre 300 i cittadini colpiti dalle raffiche di multe rilevate con le porte telematiche collocate agli ingressi delle corsie preferenziali che mi hanno contattato sostiene il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi e mi risulta che sono molti coloro che intendono percorrere la via del ricorso gerarchico al Prefetto. Mi auguro che i ricorsi possano essere accolti ma se così non fosse il Comune dovrebbe fare una scelta politica: scalare dalle cartelle esattoriali l'importo relativo alle multe elevate che ritengo siano illegittime. Infatti in merito alla legittimità ho sollevato diversi quesiti sia inerenti l'omologazione degli strumenti telematici sia inerenti la presenza degli estremi delle ordinanze autorizzatorie sulla segnaletica stradale. La risposta che ho ricevuto lo scorso 5 agosto all'interrogazione presentata il 21 luglio sull'omologazione ai parametri ministeriali, non fa riferimento alle corsie preferenziali bensì solo ai varchi della ZTL (vedi DPR 250 del 22/06/99). In queste condizioni di ragionevole dubbio da parte dei cittadini e a fronte delle cifre esorbitanti che molti sarebbero chiamati a sostenere (si arriva fino a 60 multe) l'unica scelta è di ordine politico se non va in porto l'annullamento tecnico." Il Consigliere Bianchi ricorda inoltre che era stato annunciato un periodo di sospensiva in termini di notifica delle multe, mentre gli interessati sostengono che non sia stato mai attuato. Infatti molti cittadini hanno ricevuto anche le notifiche qualche giorno fa."Dopo le iniziative istituzionali che ho assunto in Consiglio Comunale prosegue Jacopo Bianchi l'Amministrazione Comunale ha diffuso presso gli U.R.P. (Uffici Relazioni con il Pubblico) il facsimile per il ricorso da presentare al Prefetto invitando così gli interessati a seguire procedure ritenute idonee per un risultato positivo in termini di annullamento delle sanzioni. Invito a consultare il sito www.partitodeimotorini.it a cui sono pervenute oltre 180 adesioni al «Comitato contro la multa facile»". (uc)