Lavori dell'Alta velocità, i materiali viaggeranno sul "corridoio" ferroviario attrezzato
I materiali di scavo e quelli per costruire la nuova stazione dell'Alta velocità viaggeranno sul "corridoio" ferroviario attrezzato attualmente in corso di realizzazione tra Rifredi e Belfiore. La precisazione arriva dall'assessore all'urbanistica Gianni Biagi in risposta agli allarmi lanciati dai Verdi. "Il progetto dell'Alta velocità prevedeva sin dall'inizio che lo smarino prodotto dai lavori di scavo della stazione e del tunnel fosse portato via tramite collegamento ferroviario per non gravare sulla circolazione cittadina. Si tratta appunto del corridoio attrezzato attualmente in costruzione".Il progetto della nuova stazione dell'Alta velocità, che sorgerà nell'area ex Macelli-Belfiore, prevede infatti specificatamente che il materiale di scavo e quello necessario per la realizzazione dell'opera siano movimentati utilizzando uno specifico "corridoio" affiancato alla linea ferroviaria tra Rifredi e Belfiore. I lavori per il "corridoio" sono già iniziati e proseguiranno fino alla metà del 2005: in concreto si tratta di un intervento propedeutico che consiste nell'allargamento della sede ferroviaria. Per questo sono stati già demoliti alcuni edifici in via del Terzolle e viale Corsica. Il "corridoio" vero e proprio sarà realizzato dal vincitore dell'appalto per la costruzione della nuova stazione.Inoltre, una volta ultimata la realizzazione della nuova stazione dell'Alta velocità, il "corridoio" diventerà la sede del sesto binario di collegamento tra Santa Maria Novella e Rifredi. "Gli accordi dell'Alta velocità prevedono questo corridoio' e noi continueremo a vigilare che gli impegni siano rispettati" conclude l'assessore Biagi. (mf)