Inaugurato il nuovo centro diurno per anziani in Borgo Pinti

Entrerà in servizio nelle prossime settimane. E' il nuovo centro diurno comunale per anziani fragili Il Colibrì, in Borgo Pinti 62 (tel. 055/2638231). Oggi il taglio del nastro della struttura alla presenza dell'assessore alle politiche sociosanitarie, della presidente del Quartiere 1 e del presidente del Centro Servizi Montedomini Fabio Focardi. Il Colibrì è stato realizzato in locali di proprietà dell'Istituto San Silvestro, ora Centro Servizi di Montedomini e San Silvestro, concessi in locazione all'Amministrazione comunale. Si tratta di oltre 500 metri quadrati realizzati in parte con i finanziamenti per l'edilizia extraospedaliera e in parte con i proventi delle alienazioni patrimoniali effettuate dall'Istituto San Silvestro. In dettaglio ci sono locali destinati al pranzo, al soggiorno, al riposo, alla riattivazione funzionale e ai servizi della persona. Molto stretto il rapporto con le altre strutture presenti nell'immobile, ed in particolare con la residenza per autosufficienti gestita da Montedomini e con l'asilo nido a gestione comunale. Presto verranno attivati anche gli ambulatori specialistici di medicine alternative e odontoiatria che saranno quindi a disposizione degli utenti del centro. Montedomini sta studiando l'ipotesi di ristrutturare lo spazio polivalente prospiciente il giardino, che una volta attivato sarà a disposizione anche degli utenti del centro diurno per lo svolgimento di attività di ricreazione ed animazione in comune con le altre residenze presenti nella struttura.Il Colibrì, che entrerà in funzione nelle prossime settimane, ospiterà 20 anziani parzialmente autosufficienti e sarà gestito direttamente dal Comune come avviene già per l'Airone (30 posti in via di San Salvi 12, tel. 055/6263526) e per Le Rondini (25 posti in via Modigliani 184, tel. 055/781899).Per quanto riguarda la tipologia di utenti, sia Il Colibrì che Le Rondini sono strutture dedicate agli anziani parzialmente autosufficienti e grazie all'integrazione con altri servizi, offrono un qualificato riferimento assistenziale per le ore diurne, sostegno psicologico e materiale.A questi centri si aggiungono altre strutture, gestite da privati e convenzionate con il Comune, riservate invece agli anziani non autosufficienti che ancora abitano in casa con i familiari e destinate a ritardare il ricovero in strutture residenziali. Si tratta de Il Gignoro (via del Gignoro 40, tel. 055/60800), Demidoff (via del Giardino Serristori 5, tel. 055/2345391), Villa Canova (via Luca Signorelli 2/a e 2/b, tel. 055/787850) e La Meridiana (via Cosimo il Vecchio 28/30, tel. 055/4361991). Inoltre sono in funzione ulteriori due centri dedicati agli anziani colpiti da malattie come il morbo di Alzheimer (Stella del Colle, via dei Cappuccini 2, tel. 055/62601- 6260502) e la demenza senile (Le Civette, via di San Salvi 12, tel. 055/6263484). Queste strutture dedicate agli anziani non autosufficienti mettono a disposizione 75 posti. (mf)