A Firenze la delegazione del Sister Cities International per chiedere il sostegno della città al congresso tra occidente e mondo arabo

Una delegazione dell'associazione SCI, Sister Cities International, è giunta in città per chiedere la collaborazione di Firenze per sostenere un ambizioso progetto. Organizzare nel mese di marzo del 2005 un congresso a Roma tra l'occidente e il mondo arabo, proprio perché la città di Firenze ha sempre cercato la pace anche tra mondi e culture diverse.La proposta arriva dall'associazione SCI che raccoglie i programmi delle città gemellate comprendente 1100 città statunitensi.La delegazione è stata ricevuta nella Sala di Lorenzo di Palazzo Vecchio dall'assessore alle tradizioni popolari e ai gemellaggi che ha sottolineato la storia che lega Firenze agli Stati Uniti e al mondo anglosassone, sede di ben 32 dipartimenti universitari. Già nel 1850 a Firenze c'erano 100.000 abitanti: di questi 6000 degli Stati Uniti e inglesi. Quindi non solo rapporti turistici ma anche istituzionali. "Basta pensare alle proteste di due-tre ani fa quando il Consiglio di Stato americano ipotizzò di chiudere la sede del consolato americano a Firenze per tagliare le spese. Sia i fiorentini che gli americani protestarono e il consolato non è stato chiuso, anzi ampliato con un numero maggiore di uffici e di servizi. Da 38 anni Firenze è gemellata con Philadelphia, una delle 19 città con le quali Firenze è gemellata. Sei sono città europee ".Al termine dell'incontro un ricco scambio di doni. In particolare la delegazione consegnerà nel pomeriggio al sindaco di Firenze una collana di piume e coralli del capo della tribù degli indiani dei Choctawi (nasi tagliati). Inoltre il sindaco riceverà la nomina a cittadino onorario di Little Rock, la nomina a poliziotto onorario di Little Rock e di Oklahoma City. Quest'ultima è una città simbolo, poiché è la prima città nata dall'integrazione fra indiani e cowboy.A ottobre a New York si svolgerà "Splendor of Florence": una mostra di prodotti di artigianato e di fotografie Alinari per far conoscere Firenze, le sue ricchezze e le sue tradizioni.L'associazione SCI, Sister Cities International si prefigge di sviluppare collaborazioni municipali tra città, metropoli, contee degli Stati Uniti e di altri Paesi. Di creare opportunità per i cittadini delle città che ne fanno parte, per conoscere culture diverse. Di promuovere lo sviluppo economico sostenibile in specifiche aree del commercio, del turismo e della tecnologia. (uc)