Porte telematiche, nessun rischio di annullamento per le multe elevate ai mezzi che circolano senza permesso nelle corsie preferenziali

Nessun rischio di annullamento per le multe elevate dalle porte telematiche sistemate agli accessi della ztl in corrispondenza delle corsie preferenziali. E' quanto replica l'Amministrazione comunale smentendo quanto è apparso oggi su un quotidiano fiorentino. Gli uffici della mobilità e della Polizia Municipale precisano infatti che il nuovo codice della strada, entrato in vigore nel 2003, prevede esplicitamente la possibilità di utilizzare le porte telematiche anche per sanzionare i mezzi che circolano senza autorizzazione sulle corsie preferenziali. In dettaglio si tratta dell'articolo 201 del nuovo codice della strada così come modificato dalla legge 214 del 1°agosto 2004. Il comma 1 bis indica i casi in cui gli agenti accertatori sono esonerati dall'obbligo della contestazione immediata della violazione. Ebbene, alla lettera g si fa riferimento alla "rilevazione degli accessi di veicoli nelle zone a traffico limitato e circolazione sulle corsie protette attraverso i dispositivi previsti dall'articolo 17, comma 133 bis, della legge 15 maggio 1997". Tra cui appunto le porte telematiche. La normativa quindi è cambiata e adesso prevede la possibilità di inviare direttamente al domicilio del trasgressore la contestazione della violazione sia per l'accesso alle zone a traffico limitato sia per la circolazione nelle corsie preferenziali. (mf)