Parcheggio alla Fortezza, oggi il sopralluogo al cantiere dell'assessore Biagi e la soprintendente Grifoni. Subito le prime decisioni operative
Sono emerse subito alcune decisioni operative dal sopralluogo effettuato oggi al cantiere del parcheggio sotterraneo in costruzione alla Fortezza da Basso dalla soprintendente ai beni ambientali e architettonici Paola Grifoni e dall'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, incaricato dal sindaco Domenici di seguire la vicenda. Riguardo la parte della costruzione più vicina alle mura della Fortezza, dove il progetto prevede la galleria commerciale, è stato deciso di eliminare i due denti' laterali e di arretrare la parete della galleria, allargando lo spazio che la divide dalle mura. Sarà inoltre eliminata la copertura della rampa di accesso al parcheggio dal lato della ferrovia, in modo da abbassare il livello del giardino sovrastante. "Tutto questo permetterà di aumentare la percezione visiva sia della parte sud della Fortezza, lato ferrovia spiega l'assessore - sia dell'intera dimensione delle mura, dove il progetto già prevedeva il recupero della porta di soccorso alla campagna', prima completamente interrata". E' stato inoltre ipotizzato di abbassare, demolendo parte della struttura già costruita, il livello della copertura della galleria commerciale in modo da favorire ulteriormente la visibilità delle mura, e di arretrare di circa 15 metri la costruzione del piano terreno del parcheggio sempre dal lato sud. "Queste due ipotesi afferma Biagi devono però essere ancora verificate dal punto di vista sia tecnico che della compatibilità economica. Stiamo comunque lavorando per trovare le soluzioni migliori". Durante il sopralluogo è stato ulteriormente verificato che i lavori in corso rispettano il progetto regolarmente approvato in conferenza di servizi. "Il lavoro che stiamo facendo oggi aggiunge l'assessore vuole però tenere conto della discussione e dell'interesse nate in città per questa vicenda: cerchiamo quindi di introdurre i miglioramenti possibili valorizzando gli aspetti positivi che esistevano già nel progetto". (ag)