Incarichi e consulenze esterne, il vicesindaco Matulli fornisce i dati per fare chiarezza

"Il volantino della Cisl riporta una serie di cifre che comprendono non solo gli incarichi professionali e le consulenze esterne, ma anche i servizi". La precisazione arriva dal vicesindaco Giuseppe Matulli che ha inteso far chiarezza su un tema che é stato affrontato anche un dibattito in consiglio comunale. E, con l'occasione, ha annunciato la creazione di una banca dati per monitorare incarichi e consulenze esterne. Il vicesindaco Matulli ha inoltre evidenziato come, nel corso di questo mandato amministrativo, siano diminuiti i dipendenti delle qualifiche più basse, mentre sono aumentati quelli con quelle più alte: "Questo significa che le consulenze e gli incarichi esterni non ci impediscono di qualificare il nostro personale"."Al mio invito a indicare fonti di presunto spreco – ha detto ancora il vicesindaco Matulli – vengono ripresentati dati relativi alle consulenze esterne e incarichi professionali per un ammontare di oltre 24 milioni di euro. Le precisazioni fornite dall'Amministrazione in sede di dibattito sul bilancio non sono state ritenute soddisfacenti per cui con l'intento di aumentare la trasparenza dell'attività amministrativa mi sembra importante, e utile informare quanto, su questo terreno si sta facendo. La direzione ragioneria ha messo a punto una procedura per individuare gli importi impegnati per singole direzioni col fine di giungere, col consuntivo del 2004, alla realizzazione di una banca dati relativa a tutti gli incarichi esterni oggi difficilmente individuabili in termini automatici, si tratta di prestazioni da parte di professionisti o lavoratori occasionali relativi alla spesa corrente e a quella per gli investimenti"In attesa della realizzazione della banca dati ad una ricerca sommaria dell'amministrazione risulta che i compensi per professionisti e lavoratori occasionali pagati per il 2003 risultano i seguenti: Titolo I° parte corrente 646.399,88 euro, pari al 6,64%; Titolo II° parte straordinaria 5.959.142,09 euro, pari al 61,24%; Collaborazione Coordinata e Continuativa 3.125.287,41 euro, pari al 32,12%. Per un totale di 9.730.829,38 euro.Delle tre voci è oggi disponibile il dettaglio degli importi per singole direzioni soltanto per i Co.Co.Co. per i quali vengono indicate anche le principali tipologie:ORGANIZZAZIONE: due persone per una spesa di 6.980,00 euro; SISTEMI INFORMATIVI: 5 persone per 253.350,00 euro(progetto E-people); RAGIONERIA: 2 persone per 11.896,28 euro; ISTRUZIONE: 153persone per 1.279.905,15 euro (di cui 145 docenti ITI, 5 ricercatori per progetti europei, 2 formazioni insegnanti); CULTURA: 13 persone per 87.722,58 euro (di cui 5 nelle biblioteche, 5 nell'archivio storico, 1 per realizzare il portale "il futuro della memoria, 1 per la direzione artistica dell'Estate fiorentina); SPORT: 50 persone per 194.818,16 euro (tutti istruttori attività motoria); PATRIMONIO: 2 persone per 16.516,46 euro; SVILUPPO ECONOMICO: 8 persone per 112.345,70 euro (di cui 5 assistenti incubatore tecn.); AMBIENTE: 3 persone per 37.041,14 euro; MOBILITA': 5 persone per 62.336,75; UFFICIO DEL SINDACO 4 persone per 74.847,89 euro; UFF.AREA METROPOLITANA: 151 persone per 587.106,52 euro (docenti corsi sportivi, di lingua ecc); DIR. GENERALE: 22 persone per 182.440,12 euro (di cui 17 rilevatori statistici, 3 nucleo di valutazione);TOTALE 434 3.125.287,41E' possibile inoltre specificare che a fronte delle ripetute indicazioni di spesa per la direzione decentramento e per i cinque quartieri di ben 12.072.019 di euro, alla ricerca effettuata dalla direzione decentramento risulta:Servizio tecnico incarichi o consulenze tecniche così suddivisi per budget:Quartiere 1 Euro 172.888,352 Euro 41.968,503 Euro 46.460,804 Euro 33.807,115 Euro 74.928,80per complessivi Euro 370.053,56I singoli quartieri hanno affidato incarichi per :Quartiere 1: per ricerche e pubblicazioni Euro 1.700,00 per corsi per attività motoria Euro 4.754,83 per corsi di ceramica Euro 950,00 coordinamento e progetti di iniziative culturali Euro 3.470,00 redazione documento legge n.626 Euro 15.404,00 per progetto sociale Euro 8.200,00per complessivi Euro 34.478,83Quartiere 2: per corsi conferenze occasioni didattiche Euro 7.856,16 per iniziative culturali Euro 4.850,00 per progetto sociale Euro 16.222,00 monitoraggio e interventi aree ludiche verdi Euro 24.007,20per complessivi Euro 52.935,36Quartiere 3: per indagine tecnica Euro 2.500,00 per incarico informatico Euro 240,00 per supervisione sociale Euro 3.150,00 per ricerche e pubblicazioni Euro 3.120,00 per corsi ed occasioni didattiche Euro 13.393,00per complessivi Euro 22.403,00Quartiere 4 per mediazioni culturali; sostegnoe recupero scolastico ROM Euro 119.854,60 per corsi sportivi Euro 38.593,76 per corsi culturali e laboratori Euro 63.256,83 per occasioni didattiche Euro 84.782,30per complessivi Euro 446.647,70Quartiere 5 per corsi sportivi Euro 131.296,22 per mediazione conflitti (psicologo) Euro 7.656,91 per occasioni didattiche Euro 13.354,78 per mostra fotografica Euro 350,00 per ricerche storiche e pubblicazioni Euro 10.885,44 per corsi, seminari e visite guidate Euro 33.808.80per complessivi Euro 197.352,15Complessivamente in tutti i quartieri tale spesa assomma a Euro 753.817,04 che aggiunti ai 370.053,56 spesi dal servizio tecnico portano la spesa complessiva per incarichi e consulenze nei quartieri a 1.123.870,60 euro."Rispetto alle somme indicate dalla denuncia dei sindacati di un ammontare di spese di circa 12 milioni di Euro da parte della direzione decentramento e quartieri – ha concluso il vicesindaco Matulli –, al di là della difficoltà a interpretare le cifre raccolte, si ritiene trattarsi, per la parte eccedente le cifre indicate, non di consulenza ma di spese per appalti di servizi, del tipo centri estivi, vacanze per gli anziani, pulizia locali, lavori diversi".(fd)