"Palazzo Vecchio"" parteciperà ai prossimi Campionati Italiani di canottaggio. Un "Otto con timoniere" dedicata al palazzo comunale

Lo scafo "Palazzo Vecchio" gareggerà in occasione dei prossimi Campionati Italiani di canottaggio under 23 che si disputeranno a settembre."Palazzo Vecchio" è l'imbarcazione donata dalla Fondazione Ente Cassa di Risparmio alla società Canottieri Firenze che ha voluto battezzarla col nome del Palazzo sede del Comune, "come ringraziamento a chi ha lavorato per ridare lunga vita al Palazzo e un segno di gratitudine alla città di Firenze di cui portiamo orgogliosi il nome". Questa la motivazione di Carlo Nocentini della società Canottieri che, lavorando con le scuole, ha fatto conoscere il canottaggio a 2.800 studenti delle scuole medie fiorentine."È un onore per la città che una barca abbia il nome di Palazzo Vecchio – ha sottolineato l'assessore alla cultura Simone Siliani –; i lavori in corso di svolgimento hanno dato «il la» a questa iniziativa. Palazzo Vecchio non è solo il centro della vita politica e amministrativa ma è anche un museo moderno che nei primi tre mesi dell'anno ha fatto registrare un sensibile aumento dei visitatori: 25-30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno".Per i campionati di settembre, da una rosa di 14 ragazzi sarà scelta la squadra di nove elementi che parteciperà alle competizioni."L'attività dei Canottieri Firenze inizia nel 1911 – ha ricordato l'assessore allo sport Eugenio Giani – e ogni anno la città si sveglia con la prima remata dei Canottieri Firenze. Nel 2003 la società ha vinto 9 titoli italiani e un mondiale con Anna Bonciani che solo 5 anni fa ha imparato a conoscere questa disciplina con la sua scuola Leon Battista Alberti. Dal punto di vista sportivo si tratta di un importante patrimonio legato alla città"."L'idea di battezzare l'imbarcazione – ha proseguito Carlo Nocentini – ha un precedente storico che risale a maggio del 1887 quando, in occasione dell'inaugurazione della facciata del Duomo, furono organizzate una serie di gare, tra cui anche una in Arno e la Canottieri Libertas decise di chiamare una barca «Duomo di Firenze». Abbiamo deciso di fare altrettanto con Palazzo Vecchio per sottolineare il grande lavoro svolto per il palazzo comunale".L'imbarcazione è stata costruita nei cantieri di Donoratico (Livorno) dalla Filippo Lido S.r.l. utilizzando kevlar e carbonio (materiali comunemente sfruttati anche nel campo dell'aeronautica spaziale) con un'intercapedine a nido d'ape. Quindi si presenta estremamente competitiva; altamente tecnologica. Costata circa 18.000 euro "interamente finanziati dall'Ente Cassa di Risparmio poiché – ha spiegato Emanuele Barletti – la Fondazione sostiene la promozione giovanile e l'imbarcazione «otto con» è un bell'esempio di attività sportiva che si rivolge all'educazione dei giovani. È un obiettivo strategico promuovere le attività sportive come forma di educazione". (uc)