Agostini (DS): «Firenze in linea con l'organizzazione mondiale della sanità per la diffusione e la promozione delle medicine non convenzionali»

«Firenze è in linea con l'organizzazione mondiale della sanità per la diffusione e la promozione delle medicine non convenzionali». E' quanto ha dichiarato la consigliere dei DS Susanna Agostini.«Questa mattina - ha sottolineato l'Agostini - l'assessore regionale alla salute Enrico Rossi ha confermato l'impegno politico della Toscana per il riconoscimento e la regolarizzazione delle professioni in ambito di prestazioni e medicine non convenzionali. Un'indagine Istat rileva che in Toscana la percentuale di cittadini vicini alle medicine non convenzionali è del 19% , a fronte del 15,6% in Italia e del 25% in Europa. E' giunto dunque il momento di varare una legge che favorisca l'opportunità, per chi vuole, di poter usufruire di cure omeopatiche, fitoterapia, medicina tradizionale cinese, agopuntura, schatzu ed altro, inserendole nella programmazione sanitaria della Toscana. Dobbiamo riconoscerne la ormai sperimentata efficacia in tanti percorsi sanitari che vanno dalla riabilitazione alla prevenzione fino alla cura di situazioni sanitarie anche gravi. Come istituzioni dobbiamo poter assicurare a tutti, la più ampia libertà di scelta terapeutica ma, nello stesso tempo, garantire un sempre più elevato livello di sicurezza e garanzia di luoghi e soggetti di riferimento».«Per questo - ha ricordato la consigliera dei DS - nell'ordine del giorno allegato alla proposta di candidatura della nostra città alla sperimentazione della costituenda "Società della salute, approvato qualche tempo fa dal consiglio comunale a larga maggioranza, abbiamo voluto sottolineare l'opportunità di dare maggior spazio informativo e formativo alle medicine non convenzionali». (fn)