Poca chiarezza nel bilancio di previsione. Checcucci (AN): "aumenta la pressione fiscale e il Comune non rispetta le norme del codice della strada"

"Il Comune di Firenze nella Relazione Previsionale e Programmatica afferma che ogni anno diventa più difficile riuscire a garantire sotto il profilo quantitativo e qualitativo i servizi resi agli utenti, per la ridotta autonomia impositiva e la carenza di flussi di finanziamenti erogati dallo Stato, stante la politica economica e finanziaria del Governo e che «anche quest'anno la Legge Finanziaria ha comportato una riduzione dei trasferimenti erariali». In realtà – ha proseguito la consigliera comunale di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci – al Comune di Firenze arrivano più soldi dallo Stato, contrariamente a quanto affermato e casomai il problema del bilancio comunale è l'aleatorietà di molte entrate fra cui i 73 milioni di euro previsti dal canone di concessione della Publiacqua che viene riproposto anche quest'anno dopo che nel 2003 è fallita la cartolarizzazione. Sarebbe anche auspicabile che non fossero più stornati gli 11 euro a multa alla Firenze Parcheggi".Ma non è questa "l'unica nota stonata" della relazione del bilancio previsionale del 2004 secondo AN; la consigliera Gaia Checcucci ha sottolineato anche che la pressione fiscale pro-capite a Firenze (imposte dirette e tasse) è molto alta: mediamente 810 euro a persona."Altra cosa che deve essere chiarita – ha proseguito Gaia Checcucci – è il mancato rispetto da parte del Comune di Firenze delle norme del codice della strada; sia per quello che riguarda il vincolo di destinazione dei proventi delle multe (44 milioni di euro che purtroppo rappresentano una stangata certa sul bilancio familiare) che per i parcheggi stradali con le strisce blu che sono posizionati anche ad una distanza inferiore ai cinque metri dagli incroci e dalle fermate degli autobus".Manca, infatti, anche quest'anno la delibera di giunta che destina i proventi delle multe per iniziative destinate a migliorare la sicurezza stradale e per il rifacimento della segnaletica stradale sia verticale che orizzontale. Manca la rendicontazione di come sono stati spesi i soldi negli ultimi due anni e anche per quest'anno.In realtà il Titolo I (Imposte e tasse) n. 010220 compartecipazione IRPEF passa da 53.696.441 euro del 2002 a 79.431.982 euro per la Previsione 2004; l'incremento è di circa 26 milioni di euro, con un aumento per questa voce, pari a quasi il 50%. Il Titolo I complessivamente passa da un gettito di € 265.457.334 del 2002 a € 299.707.460 del 2004 con un aumento complessivo di 33,7 milioni di euro pari ad un incremento per il titolo I Imposte e Tasse del 12,72%. La sola categoria 1 (imposte) presenta un aumento di 32 milioni di euro.È aumentata fortemente, piuttosto, la pressione tributaria pro capite, che era di € 752,05 nel 2002 e per quest'anno si stima superi gli 800 euro pro capite (rapporto Entrate titolo I su popolazione 2002 e popolazione prevista al 2004 stante il continuo calo di residenti).Il Titolo III (Entrate extra tributarie) ha una crescita di 58 milioni di euro a causa soprattutto di 2 voci.3053500: contributi da privati inerenti funzioni di gestione del territorio e dell'ambiente che sono pari a € 73.566.907,02 (Publiacqua);3053600: Nuove Entrate non imputabili a specifiche risorse € 3.800.000Titolo IV (Entrate derivanti da alienazioni e da trasferimenti di capitali)4014100: Alienazione Beni Immobili per 24.000.000 euro (la necessaria delibera che individua tali immobili deve essere ancora allegata al bilancio).Dismissione di partecipazioni per 15.000.000 euro ma non è chiaro di cosa si tratta.4054520: Contributi da altri soggetti per 50.030.990,96 euro (anche qui non c'è chiarezza).Il Titolo IV aumenta complessivamente di 58 milioni di euro."Nonostante l'incremento innegabile delle entrate – ha sottolineato la consigliera di AN –, il Comune ha dovuto far ricorso ad un'incredibile quantità di anticipazioni di cassa che sono passate da 70.210.793,83 euro del 2002 a 241.160.000 euro del 2004 con un incremento di 171 milioni di euro che testimoniano l'aleatorietà delle Previsioni di Entrata del Comune che probabilmente determinerà il mancato rispetto del Patto di Stabilità nonostante parte del deficit comunale sia stato scaricato per ridurne l'entità su Publiacqua". (uc)In allegato l'O.d.G. allegato al bilancio 2004.CONSIDERATO CHEnel bilancio di previsione al titolo 3 voce 1950 "proventi dei servizi inerenti le funzioni di polizia locale" è stata prevista l'entrata pari a € 44.191.105, con un aumento di circa 12 milioni di Euro rispetto alle previsioni 2003;RILEVATO CHEl'aumento delle entrate è ascrivibile, come si desume dalla stessa relazione previsionale e programmatica, dal super lavoro degli ausiliari del traffico della Firenze Parcheggi e dalle sanzioni che l'Amministrazione prevede che scaturiranno dal sistema porte telematiche;TENUTO CONTO- che l'Art. n° 208 del Codice della Strada prevede che i proventi delle multe siano destinati "al miglioramento della circolazione sulle strade, al potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale e alla redazione dei piani di cui all'art. 36, alla fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di polizia stradale di loro competenza e alla realizzazione di interventi a favore della mobilità ciclistica, nonché, in misura non inferiore al 10 per cento, ad interventi per la sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti deboli: pedoni, ciclisti, bambini, anziani, disabili";- che i Comuni determinano anualmente con delibera di Giunta le quote da destinarsi alle suindicate finalità; le determinazioni sono comunicate al Ministero dei Lavori PubbliciCONSIDERANDO INOLTREche parte di queste multe sono "ristornate" direttamente alla società controllata dallo stesso Comune, ovvero la Firenze Parcheggi S.p.A. e che con questa operazione, di fatto, sono distolte importanti risorse finanziarie dagli interventi espressamente previsti di cui al C.d.S.;che il manto stradale di Firenze presenta moltissime buche, le quali comportano una potenziale pericolosità per tutti i mezzi a due ruote e ai pedoni (con particolare riferimento a bambini, anziani e disabili);che nella città esistono sostanziali anomalie per quanto riguarda la legittima applicazione del C.d.S. (fermate dei veicoli di trasporto pubblico collettivo, delimitazioni degli stalli di sosta a pagamento e loro illegittima diffusione, segnaletica stradale orizzontale e verticale non a norma), che oltre a causare situazioni di indubbio pericolo alla viabilità, concorrono in maniera determinante all'aumento delle sostanze inquinanti e al rallentamento della fluidità veicolare;IMPEGNA IL SINDACOa) a dare concreta attuazione alle previsioni del Codice della Strada, a cominciare dalla delibera di Giunta che destina i proventi delle sanzioni amministrative, con particolare riferimento:- a provvedere a rifare il manto stradale al fine di coprire le buche e ripianare tutti gli avvallamenti che vi sono, intervenendo non soltanto con gettate di bitume a macchia, ma provvedendo ad interventi su tutta la superficie interessata;- ad intervenire urgentemente per ripristinare tutta la segnaletica verticale ed orizzontale non conforme ai dettami del C.d.S.( spazi delle fermate ATAF che non corrispondono alle delimitazioni previste dal Codice; e strisce azzurre che non sono entro i 5 metri delle intersezioni stradali), spesso causa di incidenti;- a provvedere ad eliminare le tante, troppe, barriere architettoniche che vi sono, a cominciare dagli scivoli dei marciapiedi che il nuove Codice prevede obbligatori e gli ostacoli che vi sono sui marciapiedi;- ad annullare lo "storno" delle multe destinato alla Firenze Parcheggi S.p.A., ovverosia a non girare più Euro 11,40 per ciascuna sanzione ammnistrativa effettuata dagli ausiliari di Firenze Parcheggi;b) a fornire la rendicontazione dei proventi delle multe con tabella dettagliata per singole vociGaia Checcucci