Un corso di formazione per gli operatori delle imprese funebri
Un corso per insegnare agli operatori delle imprese funebri come rapportarsi con i parenti ma anche le nuove normative europee, le regole di sicurezza e le tecniche di preparazione dei defunti. E' il progetto europeo "Hermes" che sarà presentato entro aprile dal Comune di Firenze alla Provincia, incaricata di distribuire i fondi provenienti da Bruxelles. Il corso, che inizierà concretamente a settembre e durerà 5 mesi, è stato presentato dall'assessore Graziano Cioni agli addetti ai lavori e futuri allievi. "Dopo l'apertura dell'obitorio comunale alle Nuove Cappelle del Commiato abbiamo deciso di occuparci maggiormente dell'aspetto qualitativo del servizio. Il corso che presentiamo oggi è un progetto innovativo e importante proprio perché vuole rendere più professionali le attività svolte all'interno del nuovo obitorio comunale. É una scelta di qualità che risponde alle esigenze degli operatori, delle imprese ma soprattutto dei cittadini, particolarmente sensibili a questi temi".Il corso, il primo in Italia di questo tipo, è organizzato dal Comune di Firenze in collaborazione con l'Istituto di Tanatologia e Medicina Psicologica dell'Università di Bologna, la Fondazione Fabretti di Torino, la Federazione del Comparto Funerario Italiano Federco e coinvolgerà in questa prima fase 70/80 addetti delle imprese funebri che svolgono la propria attività all'interno della struttura dell'Obitorio. Altrettanti parteciperanno a un corso analogo che sarà organizzato in un secondo momento.In dettaglio gli argomenti trattati saranno il quadro normativo, le norme di sicurezza, la professionalità dell'operatore, la cerimonia (con nozioni che spaziano anche alle altre culture e religioni), la tanatocosmesi, le tecniche funerarie, ma anche elementi di psicologia per essere in grado di affrontare le difficoltà del lavoro e le relazioni con i familiari. (mf)