Quartiere 4: mercoledì a Villa Vogel si parla di dislessia

Quasi un ragazzo su dieci ha serie difficoltà a leggere e fa confusione con le tabelline perché soffre di dislessia, un disturbo neurologico dell'apprendimento che non consente di effettuare certe operazioni che sono automatiche per la maggior parte delle persone.La dislessia non è un handicap; è solo un diverso modo di imparare. Spesso il dislessico presenta un tasso di intelligenza superiore alla media e può dunque legittimamente aspirare a qualsiasi traguardo, personale e sociale. È però necessario sapere riconoscere i "sintomi".L'appuntamento di mercoledì 24 marzo alle 17,00 nella sala consiliare Villa Vogel, in via delle Torri 23 promosso dalla commissione servizi educativi del Quartiere 4 vuole proprio informare e far riflettere. È rivolto a insegnanti, genitori e a tutte quelle persone che hanno avuto occasione di incontrare la dislessia nel loro cammino umano e professionale.All'incontro parteciperanno la dottoressa Nuccia De Toma, presidente dell'Associazione Italiana Dislessia sezione di Pisa e Livorno, la dottoressa Simonetti, neuropsichiatra dell'Azienda Ospedaliera di Careggi, la dottoressa Cristina Morozzi, presidente della delegazione dell'Associazione Italiana Dislessia di Firenze.I problemi si evidenziano, soprattutto quando la famiglia e la scuola non individuano nel ragazzo questa difficoltà e attribuiscono le difficoltà di apprendimento a una sua svogliatezza provocandogli una perdita di fiducia in se stesso, insicurezza, senso di smarrimento e pregiudicandone seriamente sia il percorso evolutivo personale che le prospettive professionali.Da qui l'importanza di imparare a riconoscere precocemente, sia a scuola che a casa, i segni rivelatori della dislessia prima che possa determinarsi un fallimento formativo nel ragazzo.Per ulteriori informazioni: commissione servizi educativi del Quartiere 4, telefono 055/2767115-2767136. e-mail: sereduq4@comune.fi.it (uc)