Martiri della Resistenza di Campo di Marte, iniziativa de "DL-la Margherita"

Una manifestazione per non dimenticare i cinque giovani, Antonio Raddi, Guido Targetti, Leandro Corona, Ottorino Quiti, Adriano Santoni condannati a morte dal Tribunale fascista perché renitenti alla leva della Repubblica Sociale e fucilati allo stadio il 22 marzo del 1944.Alle 10.30 di domani, al Museo del Calcio di Coverciano, in viale Palazzeschi, sarà proiettato il film "Ragazzi come noi", realizzato dagli studenti del liceo scientifico "Gramsci" con il contributo del Quartiere 2, del Comune e della Provincia di Firenze.L'iniziativa, organizzata dalla Margherita, sarà preceduta da un incontro al quale parteciperanno lo storico Ivano Tognarini, il capogruppo de "DL-la Margherita" Riccardo Basosi, il capogruppo dei DS Ugo Caffaz, il vicepresidente della Regione Angelo Passaleva il segretario regionale della Margherita Antonello Giacomelli, Ugo di Tullio, presidente della Mediateca regionale, il consigliere regionale Francesco Pifferi e Fino Fini, direttore della "Fondazione Museo del calcio".Moderatrice Maria Federica Giuliani, membro del coordinamento regionale de "DL-la Margherita".«Con questa iniziativa - ha sottolineato Maria Federica Giuliani - vogliamo ricordare ciò che successe allora: che c'era una dittatura che non esitava a uccidere innocenti. Ma di questo c'è poca memoria, soprattutto nei giovani ed il compito delle istituzioni e della politica è ricordare che senza libertà non ci può essere pace».«Durante la Resistenza - ha detto il consigliere Vittorio Foti - i partigiani combatterono per la libertà di tutti, la loro, quella di chi non partecipava, quella di chi era contro ed oggi. Dobbiamo essere riconoscenti a tutti coloro che con coraggio e coerenza hanno perso la vita per una causa nella quale credevano: un'Italia libera e democratica». (fn)