Manifestazione contro il terrorismo, il sindaco Domenici: "La pace non bisogna solo immaginarla ma anche costruirla"
"Vorremmo che da questa piazza uscisse un messaggio di pace, una pace che non bisogna soltanto immaginarla, ma anche costruirla concretamente". E' questo uno dei passaggi chiave dell'intervento del sindaco Leonardo Domenici a chiusura della manifestazione contro il terrorismo organizzata dall'Anci e che si è svolta oggi pomeriggio in piazza del Campidoglio a Roma.Il sindaco Domenici ha esordito rivolgendo un saluto "ai nostri amici spagnoli e in particolare alla città sorella Madrid" rappresentati in piazza dall'ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede Carlos Abella y Ramallo e dall'assessore madrileno Ilar Martinez. "Siamo a fianco del popolo spagnolo ha continuato Domenici . Siamo qui per manifestare la volontà comune di dire no al terrorismo, una volontà che viene prima della politica, una volontà che è etica e culturale"."Anche le differenze sono il segno della nostra identità comune ha aggiunto il sindaco , sono la forza della democrazia, il suo essere valore universale"."Oggi siamo qui per affermare che il terrorismo mette in gioco la stessa convivenza tra gli uomini" ha continuato il sindaco Domenici ricordando che l'arte della convivenza è nata e si impara da duemila anni prima di tutto nelle città. "Il mondo stesso è una grande città in cui bisogna imparare a vivere insieme. Dobbiamo cercare di vivere in pace e dobbiamo credere che questo è possibile anche nei momenti più bui, anche quando sembra che gli uomini vogliano piuttosto le tenebre che la luce. La pace ha aggiunto non bisogna solo immaginarla ma anche costruirla".Domenici ha poi ringraziato i sindaci, i presidenti delle province e delle regioni, la lega delle autonomie e le comunità montana, i presidenti di Camera e Senato Pierferdinando Casini e Marcello Pera, l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, ai rappresentanti del governo, dalle forze politiche e sindacali presenti. Domenici ha esteso i ringraziamenti anche ai rappresentanti delle comunità islamiche, al rabbino capo Di Segni e al rappresentante della comunità ebraica di Roma, Leone Paserman, presenti all'iniziativa.La manifestazione si è conclusa con un minuto di silenzio e i tanti gonfaloni alzati verso l'alto dei comuni e amministrazioni locali. Dalla piazza si è levato un lungo applauso e qualcuno ha urlato "il terrorismo non passerà". (mf)