Andriulli (AN): «Perché i lavori in via della Scala sono cominciati in ritardo?»

Perché i lavori in via della Scala sono cominciati in ritardo? E' la domanda rivolta all'amministrazione dal consigliere di Alleanza Nazionale Antonio Gerardo Andriulli.«Il 1 marzo - scrive Andriulli in una interrogazione - sono stati collocati dei cartelli di divieto di sosta in via della Scala e precisamente nel tratto tra via Benedetta e piazza Santa Maria Novella per "posa cavi". Tale divieto, previsto dal 9 al 12 marzo, è stato esteso al 19 marzo, in quanto solo il 15, e non il 9 marzo, i lavori sono partiti».Il consigliere di Alleanza Nazionale chiede di conoscere «se la responsabilità di questo comportamento omissivo» è da attribuire «ai servizi tecnici comunali», «alla ditta incaricata dei lavori» oppure «ad eventi meteo – socio – economici non prevedibili e accaduti nel frattempo». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Firenze, 15 Marzo 2004Al Signor SindacoComune di FirenzeTipologia: interrogazioneSoggetto: Antonio Gerardo AndriulliOggetto: rinvio lavori in Via della ScalaPREMESSO che:la città di Firenze, e soprattutto il centro storico, è crocefissa, in gran parte delle sue strade, da divieti temporanei per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria;il 1° marzo 2004 sono stati collocati dei cartelli di divieto di sosta in via della Scala e precisamente nel tratto tra via Benedetta e Piazza Santa Maria Novella per "posa cavi";tale divieto, previsto dal 9 al 12 marzo, è stato esteso al 19 marzo, in quanto solo in data odierna (e non il 9 marzo) sono iniziati i lavori;CHIEDO AL SINDACOdi conoscere la responsabilità di questo comportamento omissivo:i Servizi Tecnici Comunali?La Ditta incaricata dei lavori?Eventi meteo – socio – economici non prevedibili e accaduti nel frattempo?Antonio Gerardo Andriulli