Bilancio, Grazzini (Fi) : "La cultura fa la parte della Cenerentola"

"In concomitanza ed in stridente contrasto con l'apertura della mostra su Botticelli e Filippino Lippi in Palazzo Strozzi è stato ufficializzato il bilancio del Comune. Tutti i settori soffrono della negativa congiuntura economica, ma la cultura risulta tra i più penalizzati e fa la parte della cenerentola di turno". A farlo presente è il presidente della commissione cultura e vicepresidente del Consiglio comunale Graziano Grazzini che aggiunge: "Il taglio sul bilancio ordinario ammonta ad un milione e duecentocinquantamila euro, pari ad un otto per cento dello stanziamento precedente. Se consideriamo che gran parte del capitolo è collegato a spese vincolate quali il Teatro del Maggio musei, Viesseux e convenzioni in essere, il margine per iniziative autonome è praticamente nullo"."A completare il grigio scenario- ha poi aggiunto Grazzini- è l'assenza di investimenti nel prossimo piano triennale. A questo punto le uniche fonti di finanziamento deriveranno da eventuali contributi o sponsorizzazioni private, come si evince dal piano stesso. Non è il massimo per una capitale della cultura, i cui amministratori hanno perfino la presunzione di affidare alla cultura il volano dello sviluppo"