Bilancio, Checcucci (AN) chiama in causa i revisori dei conti: «Quali sono i termini dell'operazione che riguarda Publiacqua?»
«Una scelta che potrebbe avere implicazioni negative per le tasche dei fiorentini». Così la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci commenta «la decisione di inserire nel bilancio di parte corrente un'entrata straordinaria di 21 milioni di euro da parte di Publiacqua spa».«Questa somma - ha spiegato Gaia Checcucci - è un'anticipazione, pari ad alcuni annualità, del canone di concessione ma c'è il rischio concreto di non poter incassare questi cifra così ingente: come si può inserire una entrata straordinaria nel bilancio di parte corrente? E come si può fare riferimento ai canoni di concessione sulla cui legittima pende un ricorso alla Corte dei Conti?».«Questo bilancio - ha sottolineato l'esponente del centrodestra - dimostra l'avventatezza di una società che, invece di pensare ai propri conti e di far risparmiare i fiorentini sulle bollette, con grande disinvoltura contrae un mutuo per girare i soldi al Comune in modo da permettere a quest'ultimo di ricapitalizzarla. Di questa operazione, peraltro, non si parla nella relazione revisionale e programmatica che accompagna il bilancio comunale».«Sospetto - ha concluso la Checcucci - che l'amministrazione comunale abbia cercato di tornare a contare sui quei 73 milioni di euro che pensava di incassare dalla cartolarizzazione dei canoni di concessione, poi non realizzata. L'ipotesti più probabile è che Publiacqua abbia contratto un mutuo per 73 milioni di euro e che li abbia girati al Comune. Su questa operazioni sono quindi necessarie spiegazioni precise e dettagliate da parte della ragioneria e dell'amministrazione. Della questione investirò anche i revisori dei conti per sapere se almeno loro sono stato informati di questa "partita di giro" oppure se anche loro sono all'oscuro di tutto». (fn)