"Marzo, un mese per le donne", tante iniziative sui diritti, le opportunità e la solidarietà. Lastri: "Presto un codice antimolestie e uno spazio di informazioni al Call Center"
Una guida su diritti e opportunità come compagna di viaggio delle donne, due progetti concreti di solidarietà per le donne e le bambine del Ciad e della Sierra Leone, un codice antimolestie che il Comune di Firenze approverà prossimamente e l'apertura, a breve, di uno spazio di informazione per le donne all'interno del Call center di Palazzo Vecchio. Con la Giornata internazionale della donna dell'8 marzo l'assessorato alle Pari opportunità e Progetto Donna propone un ricchissimo calendario di appuntamenti, rilancia una serie di progetti che abbracciano tutto l'anno anno e prepara nuove iniziative a favore delle donne. E' stato l'assessore alle Pari Opportunità Daniela Lastri a presentare stamani in Palazzo Vecchio il panorama di attività di "Un mese per le donne" con le quali l'Amministrazione organizza, insieme alle istituzioni locali, ai Quartieri e alle associazioni delle donne, un'offerta vasta e differenziata: mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali e di danza, ma anche dibattiti e incontri su molteplici temi. Senza dimenticare che l'8 marzo donne e bambine potranno entrare gratuitamente, grazie all'iniziativa dell'assessorato alla cultura, in tutti i musei comunali. Il depliant, che offre anche un vademecum aggiornato su gruppi, associazioni e servizi per le donne presenti sul territorio, può essere consultato sulla rete civica del Comune (www.comune.fi.it, sul banner "Novità del server"), nelle sedi dei Quartieri e degli Uffici relazioni con il pubblico del Comune."Il nostro 8 marzo ben lontano dall'essere una festa vuole rappresentare l'occasione per riflettere sulla storia e sulle battaglie delle donne per i loro diritti ha sottolineato l'assessore Lastri e per mettere in evidenza quanto viene proposto in modo costante e non solo nel mese di marzo per le donne. In particolare voglio ricordare la guida "Donne, diritti, opportunità" che sarà distribuita a tutte le dipendenti del Comune e non solo, i progetti di raccolta di fondi per le donne del Ciad e della Sierra Leone e due iniziative previste per il prossimo futuro: l'approvazione da parte del Comune di Firenze di un codice antimolestie e l'apertura di uno spazio dedicato alle informazioni per le donne all'interno del Call center di Palazzo Vecchio, sempre chiamando il numero verde 800.055.055".Nell'ambito della mostra "Donna nel terzo millennio" in corso fino al 12 marzo al Giardino dei Ciliegi (aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18,30) a cura dell'associazione Gruppo artisti "Il Cortile di Michelozzo" due opere sono state donate all'associazione non governativa Coopi. Il ricavato sarà devoluto per i progetti "Parti sicuri per le donne in Ciad" e "Interventi a favore delle bambine ex soldato e delle donne vittime di abusi sessuali in Sierra Leone": bastano infatti 5 euro per garantire un parto sicuro a una donna del Ciad e 25 euro per un intervento di ricostruzione post parto (necessario spesso per la giovane età delle mamme). Progetto Donna da parte sua devolverà, sempre a favore di questi due progetti, la somma raccolta con le guide realizzate su Firenze e intitolate "Di, a, da, in, con, su, per , tra, fra donne" a cura di Mariella Menci.Numerose sono le iniziative organizzate dal Comune di Firenze a cominciare, appunto, dalla presentazione l'8 marzo alle 11,30 alla Biblioteca comunale centrale (via Sant'Egidio, 21) della guida "Donne, Diritti, Opportunità", un utile strumento per la conoscenza delle opportunità presenti nel territorio e dei servizi che possono aiutare a conciliare la vita familiare con quella lavorativa, a vivere la città da protagoniste e per promuovere l'effettività di diritti e sollecitarne la più ampia realizzazione. La Guida fornisce inoltre una informazione aggiornata delle norme in materia di lavoro, di pari opportunità, di tutela della maternità, di tutela dagli abusi e dalle violenze.Nel pomeriggio, alle ore 17.30 al Giardino dei Ciliegi si terrà il concerto "Omaggio alle Donne" dei Solisti di Contempoartensemble che eseguiranno musiche di autrici contemporanee, alcune giovani emergenti ed altre già affermate a livello internazionale. La sera, dalle 21 alle 24, in Palazzo Vecchio si potrà assistere gratuitamente alla piece teatrale "Rinascimento al femminile" nell'ambito di "Emozioni da museo" (necessaria la prenotazione).Ancora libri e dibattiti: il 18 marzo alle ore 21 alla Villa Bandini (via di Ripoli, 118) inizia il ciclo di quattro incontri "Le donne nel novecento. Storia, memoria, immagini" a cura di Silvia Salvatici, iniziativa organizzata dal Quartiere 3 che si concluderà l'8 aprile. Il 19 marzo si terrà alle ore 9.30 all'aula magna dell'Università (piazza San Marco) il convegno di studio su "Maternità e Paternità nel lavoro", il 24 marzo, alle 17.30, si terrà a Palazzo Vecchio la presentazione del libro "La Pazza" di Giovanna Querci Favini (Edizioni Marsilio).Nel mese di aprile inoltre i Comitati Pari Opportunità del Comune di Firenze e dell'Azienda sanitaria locale di Firenze organizzeranno un incontro su "Mobbing e codici antimolestie" a sostegno del progetto per l'attivazione di un unico centro territoriale per la prevenzione e il recupero delle situazioni di mobbing.Sono ormai un appuntamento fisso una serie di iniziative che l'assessorato promuove e che abbracciano tutto l'anno a cominciare dal premio "Franca Pieroni Bortolotti", giunto alla quattordicesima edizione e dedicato, in collaborazione con la Società italiana delle storiche, alle ricerche inedite di storia delle donne (la scadenza del concorso è il 30 giugno). Tra le manifestazioni l'incontro internazionale "Cinema e donne" e il premio "Il Sigillo della pace" inseriti nel Festival cinematografico a cura del Laboratorio Immagine Donna e ancora, il convegno "Autrici a confronto" nel festival nazionale sulla drammaturgia contemporanea delle donne a cura dell'associazione il Teatro delle Donne.Saranno presentati poi a breve gli ultimi due libri della collana "GenerAzioni", nata dalla collaborazione tra il Comune di Firenze e la casa editrice Giunti, e in concorso negli ultimi anni per il premio Franca Pieroni Bortolotti: "Figura di vespa e leggerezza di farfalla - Le donne e il cibo nell'Italia borghese di fine Ottocento" di Anna Colella e "Gioventù perduta. Gli anni cinquanta dei giovani e del cinema italiano"di Enrica Capussotti. Inoltre verrà a breve pubblicato un libro in omaggio a Catia Franci in occasione del decennale della sua morte. (vp)