Rock Contest 2004: dodici band musicali si sfidano per un posto alle semifinali. Primo appuntamento domani all'Auditorium Flog

Il Rock Contest, la manifestazione dedicata alle band musicali emergenti, organizzata dall'assessorato alle politiche giovanili insieme a Controradio, approda alle semifinali con ospiti nazionali e internazionali. Le sei serate di selezione che si sono svolte a Firenze, a Campi Bisenzio, a Scandicci, a Bagno a Ripoli e a Sesto Fiorentino, i comuni coinvolti nell'iniziativa, hanno confermato, con una nutrita presenza di pubblico, superiore a quella dell'anno scorso, che nell'area metropolitana fiorentina c'è voglia di musica, suonata e ascoltata. I dodici gruppi, selezionati dalla giuria che ha votato insieme al pubblico, hanno dimostrato una buona preparazione tecnica e un repertorio di buon livello anche per la varietà di generi musicali, dal post-rock al punk, dall'elettronica allo swing.Due le semifinali in programma domani, 26 febbraio, e mercoledì 3 marzo ore 21.30 all'Auditorium Flog di Firenze (via M. Mercati 24b, ingresso libero) quando saranno chiamati a votare pubblico e giuria). A contendersi i sei posti per la finale ci saranno i gruppi The Sweaters, Underfloor, Skum, Shino, Mersenne, Bomba in Dub, Philomankind, Autobeat, Potlatch, Offlaga Disco Pax, Rio Mezzanino, Martinicca Boison."La rassegna ha innalzato di anno in anno il suo livello qualitativo - spiega l'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili Daniela Lastri - fino all'exploit della passata edizione e quest'anno viene sperimentato anche lo scambio tra esperienze musicali locali e internazionali tramite gemellaggi con altre città europee. Dare opportunità ai giovani significa anche creare possibilità di carriere in questo ambito, offrendo un servizio di tutoraggio, che è stato affidato a un'etichetta indipendente".Domani sul palco dell'Auditorium Flog suoneranno i gruppi Offlaga Disco Pax, Philomenkind, Mersenne, Martinicca Boison, Potlatch, Underfloor e dopo il risultato della giuria che designerà i tre gruppi che accederanno alla finale del 20 marzo si potrà assistere ad un concerto davvero "spettacolare", quello dei canadesi Tijuana Bibles con il loro surf rock'n'roll. Il progetto nasce nel 1997 per creare un background musicale ed estetico alla serie di corti "!Arriba! the Parkdale Wrestler" di Stacey Case, attuale batterista. Il successo di tali pellicole e la grande quantità di brani composti ha dato continuità ai Tijuana Bibles, ora al secondo tour europeo. Il wrestling a cui il gruppo rende omaggio è quello dei lottatori messicani della Lega della Lucha Libre, ove da sempre sono indossate maschere di fieri e coraggiosi animali. Dopo il fortunato album Rock & Roll Fighting, uscito in Italia per AmmoniaRecords, il gruppo è già al lavoro per la preparazione del nuovo album previsto per la primavera 2004 dal titolo "Fists Of Fury (www.tijuanabibles.com). (vp)In allegato la scheda dei gruppi che si contendono i sei posti alle semifinali:The Sweaters. ‘Orchestrina' attiva dal 1995 proveniente da Quarrata, propone un suono tra Swing e Rithm & Blues, in bilico tra Natalino Otto e Otis Redding, reso potente da una nutrita sezione fiati. Si auto-propongono come band ideale per balere post atomiche. Testi in italiano ‘intelligenti' e divertenti, e, come impone il genere, vestono in divisa (www.sweaters.it).Underfloor ‘Underfloor è il suono che pulsa da sotto il pavimento…' potente rock di matrice anglosassone (Beatles, Pink Floyd, Led Zeppelin), testi personali in italiano, quasi un ‘supergruppo' formato da musicisti provenienti da precedenti esperienze nell'underground fiorentino (Diaframma, Pandora, Time Escape, Airbag). Compatti e molto sicuri sul palco (www.underfloor.it).Skum. Nato nel 1996 come quartetto al femminile a Colle Val D'Elsa, si collocano con la formazione attuale (due ragazze e un ragazzo) tra grunge e post-rock, tra Screaming Trees e Pj Harvey. Potenti ipnotici e sensuali. Cantano in inglese (skum@valdelsa.net).Shino. Tra electro e raffinata drum & bass, fiorentino, Shino è la vera novità del Rock Contest di quest'anno, il primo artista di ‘laptop music' a partecipare ed essere selezionato per le semifinali (shinoshini@libero.it).Mersenne. Trio indie/post rock proveniente da Bologna attivo dall'estate 2000, propone atmosfere delicate (ma non stucchevoli) debitrici delle inevitabili influenze (Pavement, Wilco, Karate) ma decisamente personali. Testi in inglese (www.kappamenagement.com).Bomba in Dub. Incontro/scontro tra palco e mixer per questa dub all star ensembe pistoiese formata da membri dei ben noti BombaBomba (attivi da 15 anni) e da The Dub Lab, side project dei Dubital. Il live è una continua ‘version' in pieno stile dub del repertorio delle bands. Testi in italiano (www.bombabomba.it).Philomankind. Raffinata e scapestrata formazione pisana di pop psichedelico con forti influenze ‘sixties' (Spencer Davis Group, Beatles etc) ma anche ‘brit pop' (Kula Shaker, Supergrass) di recentissima formazione, tra i membri il bassista Marco Piaggesi ha già militato nella ‘cult band' London Underground in compagnia di Daniele Caputo. Testi, ovviamente, in inglese (www.philomankind.com).Autobeat. Nati nel 1998 a Forlì, tentano di fondere un po' di kitch anni '80 all'innocenza spensierata dei '60, divertenti e diretti sembrano davvero un ibrido tra Edoardo Vinello e Beck, tra Gaber e gli Stereolab. L'album in preparazione vede la partecipazione di Chicco Montefiori (dei Montefiori Cocktail) e Pippo Guarnera all'organo Hammond. Cantano in italiano (www.cosabeat.com)Potlatch. Attivi dal 1995 tra vari cambi di formazione, ora consolidati in potente quartetto, i Potlatch propongono un'efficace incontro tra grunge e hard rock progressivo italiano, rigororosamente eseguito con strumentazioni ‘vintage'. Vengono da San Giovanni Valdarno e cantano in italiano (mail@potlatch.it).Offlaga Disco Pax. Insieme dal 2003 gli Offlaga Disco Pax, propongono se stessi come collettivo teorizzante un presunto ‘folk/narrativo/elettorale'. Nostalgici del socialismo reale e citazionisti ossessionati dalle chincaglierie mediatiche a cavallo tra anni '70 e '80, inneggiano alle chewing gum al ‘Cinnamon' a ‘Space Invaders' e Robespierre, Zora la vampira ed Enrico Berlinguer. I testi sono declamati in italiano su basi di elettronica ‘vintage' alla Suicide. Vivono ( e come potrebbe essere altrimenti…) a Reggio Emilia (offlagadiscopax@email.it).Rio Mezzanino. Nati a Firenze nel 1997, tra vari cambi di formazione, hanno lavorato sulle strutture classiche del folk e del blues scarnificandole fino all'essenza e reiterando i patterns, il risultato, del tutto originale, ha , alla fine, assonanze con Nick Cave e Massive Attack. Avvolgenti ed inquietanti alfieri di un nuovo ‘folk apocalittico' (orettagiunti@libero.it).Martinicca Boison. Gruppo fiorentino di recente formazione, si definisce ‘orchestra di persone eleganti e ben educate innamorate della musica folk'. Influenzati dalla chanson francese e dalla musica popolare italiana come dal progressivo anni '70 e dalle varie forme di folk riescono nell'arduo compito di essere assolutamente non banali e, quasi sempre, ballabili (martiniccaboison@supereva.it).