Un catalogo presentato alla Bit racconta tutti i giochi storici italiani, ben 16 i giochi della Toscana. Giani: "Un patrimonio da difendere"

Tutti i giochi storici italiani sono stati raccolti in un catalogo-annuario che è stato presentato in anteprima mondiale alla Borsa internazione del turismo (BIT) a Milano, domenica scorsa. La sede della Federazione italiana giochi storici, l'unica in Italia e associata alla Federazione europea, è proprio a Firenze, al Palagio di Parte Guelfa.E' l'assessore alle valorizzazioni tradizioni fiorentine, Eugenio Giani, a fare un bilancio di questa presenza alla Bit dopo la riunione di stamani del consiglio della Federazione, alla presenza del presidente Giovanni Martinelli e della vice presidente, Antonella Didoné."Il Comune di Firenze – ha detto l'assessore Giani - da sempre sostiene e partecipa alle attività della Federazione italiana giochi storici, di cui vice presidente vicario è Luciano Artusi, e quindi ci sembrava opportuno fare un pubblico bilancio della presenza della Federazione alla Borsa internazionale del turismo. Anche perché degli oltre 50 giochi aderenti alla Figs, ben 16 sono le presenze toscane (pari ad oltre il 20%)". Quella dei giochi storici è dunque, ha sottolineato Giani, "una realtà che va sostenuta da tutti proprio per quel patrimonio culturale, sociale e anche turistico che i giochi rappresentano e oggi, se adeguatamente valorizzati, veicolati e pubblicizzati possono essere una risorsa non indifferente per il turismo in Italia e soprattutto nelle Regioni e città direttamente coinvolte". "Essere stati presenti alla Bit, manifestazione di riferimento per il sistema turismo, dove quest'anno sono stati presenti oltre 5.000 espositori di 128 paesi – ha concluso Giani - è il miglior punto di partenza per il raggiungimento di questo obbiettivo"."La nostra presenza, apprezzatissima nei quattro giorni, e che ha visto l'intervento di un falco col suo falconiere, che volava di stand in stand – ha detto il presidente della Federazione Giovanni Martinelli - e del balletto rinascimentale di Bagno a Ripoli, ha richiamato l'attenzione dei 96.700 operatori professionali, italiani ed esteri, dei 40.000 consumatori e dei 3.000 giornalisti provenienti da tutto il mondo".Tra i giochi rappresentati dalla Federazione alcuni eventi molto particolari che coinvolgono anche centinaia di figuranti come il Calcio Storico di Firenze, la Giostra della Quintana di Ascoli Piceno, il Palio di Asti, la Sagra del Carroccio di Legnano, il Balestro del Girifalco di Massa Marittima, la Giostra del Ponte di Pisa, la Festa del Duca di Urbino, il Palio di Ferrara. Dal 2003 la Federazione bandisce anche un premio giornalistico nazionale "Cronaca dì Storia" che nella prima edizione è stato assegnato a Luciano Ronchetti giornalista de "I viaggi di Repubblica".Per informazioni sul bando 2004 si può scrivere una mail a info@feditgiochistorici.it o visitare il sito www.feditgiochistorici.it. (vp)