Festa per la rinnovata Ludoteca Centrale che riapre dopo due anni. Domenici: "Uno spazio importante per i bambini e per il quartiere"
Grande festa con il sindaco Leonardo Domenici questo pomeriggio nel Quartiere 1, per l'inaugurazione della rinnovata Ludoteca Centrale in piazza Santissima Annunziata. Decine di bambini con i loro genitori, presenti anche l'assessore Daniela Lastri e la presidente del Quartiere 1 Annalaura Abbamondi, sono starti chiamati a festeggiare la riapertura della Ludoteca, dopo la chiusura durata circa due anni per una serie di interventi di ristrutturazione. Ed ora la Ludoteca, grazie ad un accordo di collaborazione con il vicino Istituto degli Innocenti, ospiterà anche le attività del Progetto "La città sostenibile dei bambini e delle bambine".Gli interventi di ristrutturazione all'interno della struttura non sono comunque terminati: proseguiranno fino a settembre, senza comunque pregiudicare il regolare svolgimento delle attività per i bambini. Nel frattempo, nei due anni trascorsi, sono state incentivate le attività delle altre ludoteche del Quartiere 1 in particolar modo quelle della Ludoteca Interculturale di via Faenza. La Ludoteca centrale è attiva sin dal 1980 e grazie sia alla sua posizione, sia agli spazi di cui è fornita, è sempre stata un luogo d'incontro per i bambini di ogni età. Infatti anche i ragazzi più grandi hanno avuto la possibilità di utilizzare i "giochi da tavolo", anche con il prestito gratuito. "La riapertura di questa Ludoteca è importante per due motivi commenta il sindaco Leonardo Domenici Primo, perché è un'altra conferma dell'impegno che stiamo portando avanti nel campo dei servizi scolastici: ricordo solo che in questi cinque anni questa amministrazione ha aperto 12 nuovi asili nido e 8 nuovi spazi gioco. Credo che una città che vuole guardare con speranza e fiducia al proprio futuro, deve essere attenta ai bisogni dei più piccoli e delle loro famiglie. Il secondo motivo riguarda in particolare gli abitanti di questo quartiere: strutture come questa sono al dimostrazione concreta di una politica che vuole incentivare la residenza nel centro storico, non solo attraverso il recupero di spazi per alloggi di edilizia residenziale pubblica, ma anche incentivando i servizi di qualità, come è questo"."Non è un caso se il motto della Ludoteca Centrale è sempre stato diritto al gioco uguale per tutti' dice Annalaura Abbamondi - Il gioco in tutte le sue forme e come strumento per raggiungere diversi obiettivi fra i quali la promozione per l'incontro e la comunicazione fra più generazioni, l'educazione alla pace. Il gioco come strumento per sperimentare se stessi e le relazioni con gli altri usufruendo di spazi e materiale ludico comune. Anche in futuro la Ludoteca si propone di mantenere questa peculiarità; gli spazi saranno organizzati in modo che tutte le fasce di età abbiano la possibilità di accedere al gioco".Saranno proposte attività di laboratorio in modo che i bambini abbiano la possibilità di sperimentare le proprie inclinazioni e soprattutto di dare spazio alla loro creatività. Saranno organizzati spettacoli per bambini e genitori, feste, attività di tirocinio per la formazione degli educatori. Sarà anche riattivata la biblioteca, o punto di lettura, utilizzando una parte del patrimonio di volumi, per ora in deposito, che faceva parte della fornita biblioteca specializzata in letteratura dell'infanzia, testi sul gioco, aggiornando anche lo scaffale dei libri per bambini e adulti dedicato alla pace.Durante la festa ci sono stati giochi con bolle d'aria, doni di fiabe e di sogni da parte di Ruinart, un folletto. È stata anche inaugurata una mostra di acquarelli della pittrice Mara Corfini. (uc)