Data unica per le elezioni, Domenici: "Non è un dramma, ma non aiuta i cittadini"

"Non credo che si debba drammatizzare il tema della data delle elezioni: in un Paese che ha già tanti problemi, questo non deve certo costituire un dramma. Anche se, come sindaco, ritengo che far coincidere due campagne elettorali dal contenuto così diverso non aiuta i cittadini e può produrre un calo di attenzione negli elettori". Il sindaco e presidente dell'Anci Leonardo Domenici, a Roma per ricevere dal capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi la medaglia d'oro al valor civile per l'Anci, interviene sull'‘election day', ovvero il giorno in cui si votarà sia per le lezioni amministrative che per quelle europee. Domenici precisa anche la sua posizione sul tema del limite del mandato per i sindaci: "L'Anci ha sempre tenuto una posizione lineare – spiega - sottolineando che non si possono separare e differenziare i comuni italiani: quindi l'associazione è sempre stata per superare il vincolo di mandato per tutti i sindaci. Tuttavia nella nostra ultima assemblea nazionale io proposi di superare il vincolo di mandato almeno per i comuni fino a 5 mila abitanti. L'accordo raggiunto dal governo che riguarderebbe solo i sindaci dei comuni fino a 3 mila abitanti, ci soddisfa a metà". (ag)