"Le città cuore d'Europa"/2. Esperienze di rigenerazione urbana a confronto al Convitto della Calza

Demolire e ricostruire o recuperare (o riabilitare, espressione coniata dagli assessori Albini e Biagi) l'esistente? Quali strategie per ilprocesso di rigenerazione urbana? E' stato questo il tema della tavolarotonda che si è svolta stamani al Convitto della Calza, nell'ambito delconvegno "Le città cuore d'Europa - Nuove esperienze di pianificazionestrategica e di edilizia sociale per la rigenerazione urbana", organizzatoda Edurc/Eurocities, dall'associazione Firenze 2010 e dal Comune di Firenze.A confronto esperienze di varie realtà europee come Glasgow, Helsinki,Nancy, Torino, Salerno e Firenze."L'espressione 'Le città sono la più grande invenzione dell'uomo' - hasottolineato l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi - credo sia quanto maiveritiera. Per questo è necessario attuare interventi per migliorare laqualità del vivere e per ottenere una maggior coesione, secondo una logicaetica, sociale, politica ed economica. Firenze è molto di più di una cittàd'arte. E' ormai una metropoli con più centri e con più elementi diconnessione. Il Piano regolatore generale dice che non ci sono più aree percostruire. Si deve 'costruire sul costruito'. Ed ecco che la città stasubendo un profondo processo di trasformazione attraverso una serie diinterventi su aree dimesse. Un lavoro che vede impegnati in costantesinergia e collaborazione gli assessorati all'urbanistica e alle politicheabitative e che sta dando grandi risultati". Tre - ha ricordato l'assessoreBiagi - i cardini su cui si stanno sviluppando le politiche di interventomesse in atto dall'Amministrazione comunale: "Decentramento funzionale,coordinamento progettuale e nuovo sistema della mobilità". "Questo - haaggiunto l'assessore Biagi - ci ha permesso di evitare di ripetere erroridegli anni ottanta, dove si guardava solo alle esigenze di tipo abitativo,senza servizi, parcheggi, aree verdi e sportive. E il riferimento non puòche andare all'insediamento delle Piagge dove stono stati realizzati 4edifici per complessivi 760 alloggi. Un errore che non si ripeterà e sulquale, anzi, stiamo intervenendo in modo considerevole con una serie diprogrammi di recupero e di riqualificazione urbana".L'assessore Biagi ha infine ricordato come il rapporto pubblico/privato stiadando buoni risultati in città. Un rapporto che va proseguito attraverso lafinanza di progetto: "A patto però che il piano guida sia una prerogativadel pubblico. Nel piano strutturale, per quanto riguarda la realizzazione dinuovi alloggi ad esempio, gli interventi privati devono prevedere un 20%destinato all'edilizia sociale in affitto".L'edilizia sociale e le periferie da riqualificare sono stati al centro del dibattito pomeridiano con esperienze di Lione, Liverpool, Budapest, Roma, Napoli e Firenze. Qualificato e apprezzato l'intervento dell'architetto Giancarlo De Carlo, incaricato dal Comune di Firenze di redigere il piano giuda per gli interventi alle Piagge. E proprio dalla Piagge è partita la riflessione dell'assessore alle politiche per la casa Tea Albini: "La risposta dell'Amministrazione comunale per questa parte di città è stata quella di incaricare l'architetto De Carlo di redigere il piano giuda. Anche noi siamo consapevoli che è necessario far comunicare le cosiddette periferie sia nel proprio contesto che col resto della città. Ed è proprio questo che stiamo facendo alle Piagge. Oltre alla riqualificazione della parte abitativa delle ‘navi', attraverso la creazione di spazi sociali, luoghi di aggregazione, impianti sportivi e aree verdi, vogliamo far dialogare la popolazione e creare una continuità fra il parco delle Cascine e quello dei Renai".L'assessore Albini ha anche ribadito la politica di questa Amministrazione per quanto riguarda le politiche abitative: "In questi cinque anni, ed era bene evidenziato nel programma del sindaco Domenici, abbiamo deciso di non affidarci più ai grandi piani casa, a creare cittadelle. I nostri interventi invece sono stati diffusi sul territorio dove già esisteva un contesto abitativo e sociale. E questo è un punto d'orgoglio di questa Amministrazione. Così come gli interventi di recupero nel centro storico e mirati al suo ripopolamento, con assegnazioni a giovani coppie e anziani sotto sfratto, sempre nel centro storico".Il convegno prosegue anche domani e sabato. Questo il programma:Venerdì 13 FebbraioCentro Tecnico Federale di CovercianoVia G. D'Annunzio n. 138EDURC Sessione PlenariaRigenerazione Urbana ed Edilizia SocialeSessione non aperta al pubblicoh 8.45 Registrazioneh 9.00 Saluto ed introduzioneTea Albini, Assessore alle Politiche Abitative del Comune di FirenzeProposta di temi di approfondimento e discussioneRoberto Melosi, architetto del Comune di Firenze, Giovanni Pecchioli e Vincenzo Esposito, Presidente e Amministratore Delegato della società di gestione dell'edilizia residenziale pubblica dell'area fiorentina- la partecipazione dei cittadini al progetto urbano: metodi, strumenti, problematiche- il riuso del patrimonio immobiliare dismesso in rapporto ai processi di riorganizzazione della città- il partenariato privato/pubblico negli interventi urbani- la gestione del patrimonio abitativo: l'esperienza dell'autogestioneInterventi di:Gaetano Fontana, Capo Dipartimento del Ministero Nazionale delle Infrastrutture e dei TrasportiMarcello Roma, Capo Unità Aggiunto - Direzione Generale Politiche Regionali - Commissione Europeah 10.15 coffee-breakh 10.45 Sessioni parallele:- workshops sui temi propostih 12.45 lunchh 13.45 Sessioni parallele:gruppi di lavoro:Occupazione ed imprenditorialità (Monaco)Unità della città - Al centro le periferie (Roma)Edilizia Sociale (Stoccolma)h 15.45 EDURC sessione plenariaRisultati:- dei gruppi di lavoroOccupazione ed imprenditorialità (Monaco)Unità della città - Al centro le periferie (Roma)Edilizia Sociale (Stoccolma)- dei workshops sui temi propostih 16.45 EDURC sessione plenariaDiscussione sulle attività di EDURC ed EUROCITIES: discussioni interne, futuri sviluppi, annunci di nuove iniziativeRingraziamo la Federazione Italiana Gioco Calcio e il Centro Tecnico di Coverciano per la collaborazione e l'ospitalitàh 20.00 Cena UfficialeRoof Garden, Grand Hotel BaglioniPiazza dell'Unità Italiana n. 6Venerdì 13 FebbraioPalazzo Vecchio - Piazza della Signoria - Salone de' DugentoLa pianificazione strategica nelle città europeeSessione aperta al pubblicoh. 9.00 Dalla visione all'azione: problemi dello sviluppo dei Piani StrategiciPresiede: Leonardo Domenici, Sindaco di FirenzeIntroduzione: Carlo Trigilia , Coordinatore Scientifico del Piano Strategico di FirenzeInterventi:Francesc Santacana, Direttore del Piano Strategico di BarcellonaSimone Tani, Assessore al Piano Strategico di FirenzeCorinne Hooge, Rappresentante della Grand LyonTorsten Malmberg, Dipartimento Pianificazione Urbana di StoccolmaPaolo Verri, Direttore di Torino InternazionaleJuan Eduardo Santón, Direttore del Centro di Strategia e Sviluppo di Valenciah. 11.30 Pausa caffèh. 11.45 Commenti:Luigi Bobbio, Università di TorinoBruno Dente, Politecnico di MilanoLuigi Mazza, Politecnico di Milanoh. 15.00 L'internazionalizzazione delle città. Verso la Rete delle città con Piani StrategiciPresiede: Luca Mantellassi, Presidente della Camera di Commercio di FirenzeIntroduzione: Raffaella Florio, Rappresentante del Piano Strategico di FirenzeInterventi:Francesc Santacana, Direttore del Piano Strategico di BarcellonaSandy Taylor, Rappresentante delle Politiche Regionali di BirminghamWim J. Deetman, Sindaco dell'AjaMilan Turba, Direttore del Piano Strategico di PragaRoberto D'Agostino, Assessore al Piano Strategico di VeneziaMaria Baroni, Ideali/AnciCon la partecipazione di:Catherine Parmentier, Direttrice Esecutiva di EurocitiesDibattito con i rappresentanti delle seguenti città: Edimburgo, La Spezia (Sindaco), Lione, Monaco, Pesaro (Sindaco), Stoccolma, Torino, Trento (Sindaco), Utrecht, Valencia.h. 17.30 Pausa caffèh. 17.45 Commenti:Quim Brugué, Universitat Autónoma de BarcelonaPaolo Perulli, Università del Piemonte Orientale h. 20.00 Cena UfficialeRoof Garden, Grand Hotel BaglioniPiazza dell'Unità Italiana n. 6Sabato 14 FebbraioIstituto degli Innocenti- Sala Brunelleschi-Piazza Santissima Annunziatah. 9.00 Tavola RotondaRifondare l'Europa delle Città. Una risorsa per il modello sociale europeo.Presiede: Leonardo Domenici, Sindaco di FirenzeInterventi:Arnaldo Bagnasco, Università di TorinoCarlo Trigilia, Università di FirenzePaolo Costa, Sindaco di VeneziaInaugurazione della mostra: Le Città cuore d'EuropaEsperienze di pianificazione strategica ed edilizia sociale nella rigenerazione urbanaIstituto degli Innocenti, Piazza Santissima AnnunziataNel pomeriggio visita a luoghi di rigenerazione urbana e realizzazioni di edilizia sociale a Firenze.(fd)