«No al convegno del "Campo Antimperialista": mozione di Amato e Bosi (FI)
Una mozione che invita il sindaco ad «intervenire presso il presidente della Regione per negare al "Campo Antimperialista la possibilità di tenere in Toscana il convegno previsto per il 1 e 2 ottobre 2005» è stata presentata dal capogruppo di Forza Italia Paolo Amato e dal consigliere Enrico Bosi.«In quei giorni - scrivono i due esponenti del centrodestra - il "Campo Antimperialista" intende tenere sul territorio della Toscana o dell'Umbria una "conferenza internazionale a sostegno della resistenza irachena": ufficialmente per trattare della pace in Iraq, ma in realtà per finanziare i terroristi reclutatori di kamikaze che si fanno esplodere contro gli eserciti di liberazione di quel paese. Durante un analogo raduno, svoltosi ad Assisi nel 2003, il "Campo Antimperialista" lanciò la campagna "10 euro per la resistenza irachena", che ha dato aiuto diretto alle aree dove gli insorti legati ai terroristi operano, compresa la provincia di Al Anbar. In una intervista rilasciata dalla BBC verso la fine del 2003, il portavoce del Campo Antimperialista, Moreno Pasquinelli, dichiarò che "non è un nostro problema come loro usano i soldi raccolti. Se vogliono usarli per stampare i giornali, per esempio, o comprare armi per combattere per l'indipendenza irachena
noi supportiamo la lotta armata in Iraq"».«L'Iraq dispone finalmente di un parlamento, liberamente eletto dal popolo il 30 gennaio 2005 si sottolinea nella mozione - e di un governo che si sta attivamente adoperando per creare condizioni di sviluppo economico, civile e democratico; grazie anche all'assistenza e al sostegno degli eserciti di liberazione ivi presenti, nonché di truppe qualificate dell'esercito italiano lì impegnate in una missione umanitaria e pacificatrice».Amato e Bosi chiedono inoltre al consiglio comunale di esprimere «ferma condanna morale e politica nei confronti del "Campo Antimperialista", che fa parte di quel network internazionale, che, dall'Iraq all'Europa, finanzia il terrore e fiancheggia oggettivamente l'azione degli stessi terroristi». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: invita il Sindaco ad intervenire presso il Presidente della regione per negare al Campo Antimperialista il convegno per il 1 e 2 ottobre 2005.Soggetti proponenti: Paolo Amato, Enrico Bosi.IL CONSIGLIO COMUNALE- Premesso che in data 1 e 2 ottobre 2005, il Campo Antimperialista intende tenere sul territorio della Toscana o dell'Umbria una "Conferenza internazionale a sostegno della Resistenza irachena": ufficialmente per trattare della pace in Iraq, ma in realtà per finanziare i terroristi reclutatori di Kamikaze che si fanno esplodere contro gli eserciti di liberazione di quel Paese.- Tenuto conto che già durante un analogo raduno, svoltosi ad Assisi nel 2003, il Campo Antimperialista lanciò la campagna , che ha dato aiuto diretto alle aree dove gli insorti legati ai terroristi operano, compresa la provincia di Al Anbar.- Visto che durante una intervista rilasciata dalla BBC verso la fine del 2003, il portavoce del Campo Antimperialista, Moreno Pasquinelli, dichiarò che .- Considerato che l'Iraq dispone finalmente di un Parlamento, liberamente eletto dal popolo il 30 gennaio 2005, e di un governo che si sta attivamente adoperando per creare condizioni di sviluppo economico, civile e democratico; grazie anche all'assistenza e al sostegno degli eserciti di liberazione ivi presenti, nonché di truppe qualificate dell'esercito italiano lì impegnate in una missione umanitaria e pacificatrice.- Considerato che, il 28 giugno 2005, 44 deputati del Congresso degli Stati Uniti hanno scritto, una lettera all'Ambasciatore italiano negli USA, Sergio Vento, per lanciare un allarme contro l'attività del Campo Antimperialista e per mettere in guardia il nostro Governo contro >.ESPRIME FERMA CONDANNAmorale e politica nei confronti del Campo Antimperialista, che fa parte di quel network internazionale, che, dall'Iraq all'Europa, finanzia il terrore e fiancheggia oggettivamente l'azione degli stessi terroristi.E INVITA IL SINDACOAd intervenire (anche nella sua qualità di Presidente nazionale dell'ANCI) presso il Presidente della Regione, Claudio Martini, affinché quest'ultimo si adoperi per negare al Campo Antimperialista la possibilità di tenere in Toscana il convegno previsto per il 1 e 2 ottobre 2005.Paolo AmatoEnrico BosiFirenze, 8 agosto 2005