Estate anziani, continuano i servizi e le iniziative per gli over 65 anni che restano in città

L'afa e le alte temperature negli ultimi giorni hanno allentato la loro morsa su Firenze e quindi è rientrato l'allarme per la salute degli anziani che sono rimasti in città. Ma continuano a funzionare a pieno regime i servizi estivi dedicati agli anziani. "L'obiettivo – spiega Graziano Cioni, assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute – è offrire agli anziani che restano in città un sostegno concreto nella vita quotidiana, un aiuto in caso di necessità e un'occasione per stare in compagnia".Variegato il panorama dei servizi destinati agli anziani.La "sorveglianza attiva" (che risponde al numero verde 800/801616) assiste 375 persone con oltre mille interventi effettuati dal 13 giugno: tra le richieste più gettonate ancora quella di essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche, di avere assistenza domiciliare, di avere compagnia, avere qualcuno che porta la spesa a casa e ricevere il pasto a casa (al primo agosto ne sono stati consegnati 966). E a proposito di pasti, continua a riscuotere buon successo l'iniziativa "Cene fresche" organizzate dal Centro servizi Montedomini. Ad oggi sono 667 le cene servite ad anziani non ospiti dell'istituto. Ricordiamo che l'iniziativa è riservata agli ultrassessantacinquenni. Per partecipare è sufficiente prenotare al numero verde 800/801616 oppure agli altri numeri dell'Aiuto Estate Anziani 055/2339600 o 055/2339601, e recarsi la sera a partire dalle 19.30 al self-service di Montedomini. L'anziano partecipa alla spesa del pasto con un euro, il resto del costo (3,5 euro) viene coperto da Montedomini, tramite i finanziamenti della Società della Salute nell'ambito dei progetti estivi per gli anziani.Passando alla "sorveglianza attiva", continua l'attività di monitoraggio con le telefonate e le visite a casa dei circa 330 anziani over 75 anni con patologie a rischio identificate dalla Regione (cardiopatie, ipertensione, insufficienze respiratorie, diabetici e via dicendo) in occasione delle giornate a rischio. A questi si aggiungono i 325 anziani che sono già monitorati dalla teleassistenza e dal telecare.Da non dimenticare poi le iniziative ricreative e ludiche organizzate in collaborazione con l'Ancescao, il coordinamento dei centri anziani, in quindici sedi. Ovvero i centri Cavalieri di Vittorio Veneto, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 11; San Jacopino, via delle Carra 4; Romito Vittoria, via Bini 5/a; Peretola, viuzzo delle Calvane 13; Reims, via Reims 22; Pensionati di Bellariva, lungarno Aldo Moro 12; Campo di Marte, viale Bassi 29; Pensionati Baracche Verdi, via delle Mimose 8; Il Quercione, viale dell'Indiano alle Cascine; Villa Bracci, via dello Stradone a Rovezzano 33; Lido, lungarno Ferrucci 12; Età Libera, via del Leone 35 int; Parterre, via di Ponte Rosso 2; Campa 3, via Ser Gavacciani 2 al Galluzzo; Rialdoli, via Rialdoli a Scandicci. Il programma delle iniziativa, aperte a tutti, spazia dal ballo con musica dal vivo agli spettacoli di cabaret, dagli giochi a premi alle visite al parco delle Cascine e ai musei, dalle cocomerate ai trattamenti dimostrativi di shiatsu, dalle visite guidate in città alle gite sui bus turistici a due piani della Firenze CitySightseeing. I biglietti gratuiti per questi tour sono distribuiti presso i centri anziani."Ad oggi il sistema messo in campo dall'Amministrazione comunale, dall'Azienda sanitaria fiorentina, dalla Società della Salute, dal Centro Servizi di Montedomini e San Silvestro con la collaborazione del volontariato sta quindi reggendo l'impatto delle richieste" conclude l'assessore Cioni. (mf)