Anziani e caldo, l'emergenza per i soggetti più a rischio continua anche domani
Anche domani sarà una giornata a rischio per gli anziani ma si prevede una tendenza al calo delle temperatura già da domani. E l'abbassamento di temperatura diventerà più sensibile domenica. E' quanto comunica oggi la Protezione civile che, sulla base delle previsioni del Lamma, il laboratorio di meteorologia della Regione, ha confermato la situazione critica per i soggetti fragili. L'emergenza di domani segue la giornata di oggi, caratterizzata anch'essa da una situazione di rischio per il caldo con temperature che hanno superato i 38 gradi e disagio sia nelle ore diurne che notturne. Comunque, i dati relativi alla giornata odierna sono abbastanza positivi. "Il bilancio per adesso è rassicurante conferma l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni - con disagi per la temperature elevate e l'umidità, ma senza particolari problemi". Per quanto riguarda domani, la Protezione civile, pur prevedendo una nuova situazione di emergenza, segnala una tendenza al calo della temperatura. La colonnina di mercurio infatti si dovrebbe fermare a 35,9 gradi anche se rimane il disagio per il caldo, anche nelle ore notturne. Per questo l'assessore Cioni rinnova i consigli agli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli: quindi evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata, evitare l'esposizione prolungata al sole, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, fare una colazione abbondante e pasti leggeri. E in caso di bisogno telefonare al numero verde 800/801616 per avere un aiuto concreto nella vita di tutti i giorni.Sono infatti sempre attivi i servizi estivi dedicati agli anziani. La "sorveglianza attiva" (che risponde appunto al numero verde 800/801616) ad oggi assiste 314 persone (contro le 306 di ieri): tra le richieste più gettonate ancora quella di essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche, di avere assistenza domiciliare, di avere compagnia, avere qualcuno che porta la spesa a casa e ricevere il pasto a casa. E a proposito di pasti, continua a riscuotere buon successo l'iniziativa "Cene fresche" organizzate dal Centro servizi Montedomini. Ad oggi sono 486 le cene servite ad anziani non ospiti dell'istituto.Passando alla "sorveglianza attiva", continua l'attività di monitoraggio con le telefonate e le visite a casa dei circa 330 anziani over 75 anni con patologie a rischio identificate dalla Regione (cardiopatie, ipertensione, insufficienze respiratorie, diabetici e via dicendo). A questi si aggiungono i 325 anziani che sono già monitorati dalla teleassistenza e dal telecare.Abbastanza positivi anche i dati provenienti dai Pronto Soccorso degli ospedali cittadini (Santa Maria Nuova, Nuovo San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata e Careggi): la situazione, alle 12 di oggi, appare sotto controllo. Da segnalare soltanto quattro ricoveri al Nuovo San Giovanni di Dio per problematiche relative al caldo. Notizie confortanti anche dal 118: nel numero delle chiamate non è stata infatti riscontrata nessuna variazione di rilievo. (mf)