Al via il progetto "AddentRiamoci": gli studenti dell'Iti realizzeranno le protesi dentarie per i detenuti della Casa circondariale Gozzini
Gli studenti dell'Iti realizzeranno gratuitamente le protesi dentarie per gli ospiti della Casa circondariale "Mario Gozzini", conosciuta come Solliccianino. E' quanto prevede il protocollo, firmato questa mattina tra la Società della Salute, l'Iti e la Casa circondariale Gozzini. Alla firma erano presenti l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni, il direttore generale dell'Azienda sanitaria fiorentina Luigi Marroni, il direttore della Casa circondariale "Mario Gozzini" Maria Grazia Grazioso, il preside dell'Istituto tecnico industriale "Leonardo da Vinci" Andrea Papini."Solliccianino rappresenta da tempo un fiore all'occhiello dell'amministrazione penitenziaria fiorentina e della nostra città commenta l'assessore Cioni e questo progetto va nella direzione di confermare i rapporti dell'istituto con le istituzioni locali. L'obiettivo è duplice: da un lato fornire ai ragazzi detenuti a Solliccianino protesi dentarie gratuite, dall'altro dare la possibilità agli studenti del corso di Odontoiatria dell'Iti di effettuare un'importante attività di formazione sul campo, ovviamente con una supervisione per garantire la qualità del prodotto".Anche il direttore Grazioso ribadisce il valore di questo protocollo sottolineando come tra gli ospiti di Solliccianino, prima struttura realizzata in Italia per i giovani (tra i 18 e i 40 anni) detenuti per reati connessi alla tossicodipendenza, siano particolarmente diffuse le patologie legate ai problemi odontoiatrici. "L'obiettivo del nostro lavoro è riuscire, nel periodo in cui i giovani sono nell'istituto, a costruire un percorso per il reinserimento nella società lontano dalla devianza e della tossicodipendenza". Per questo anche una protesi dentaria può essere importante sia per ricostruire una immagine diversa di sé sia per presentarsi all'esterno nel modo migliore. "Inoltre si tratta di un nuovo tassello della collaborazione già attivata con le istituzioni locali aggiunge Grazioso che permette di finalizzare un'attività svolta dall'Iti, ovvero il laboratorio, a un utilizzo concreto". Finora infatti le protesi realizzate dagli studenti dell'Iti nell'ambito della formazione venivano distrutte.In dettaglio il protocollo prevede l'avvio del progetto in via sperimentale per la durata di un anno prorogabile. La direzione di Solliccianino si occuperà di tutte le attività diagnostiche e propedeutiche al posizionamento della protesi; da parte sua l'Iti metterà a disposizione il proprio laboratorio odontotecnico, individuerà un tutor per gli studenti del 4° e 5° anno del corso di studi per odontotecnici che realizzeranno concretamente le protesi definite nel protocollo "a regola d'arte utilizzando procedure e materiali in rispetto della vigente normativa e secondo le indicazioni dello specialista odontoiatra dell'Istituto Gozzini". La spesa per l'acquisto dei materiali e gli oneri dell'attività di tutoraggio degli studenti in laboratorio verrà coperta dalla Società della Salute che ha stanziato per questo progetto 10mila euro. Alla Azienda sanitaria, invece, spetterà la supervisione del progetto e i controlli di qualità sulle protesi. Comunque, come precisa Marco Massagli responsabile del servizio odontoiatria dell'Asl, gli studenti che realizzeranno le protesi hanno già svolto stage presso studi specialistici e quindi sono in grado di fabbricare un prodotto di qualità. (mf)