Nel maggio 2006 a Firenze il concerto "46664" della Fondazione Nelson Mandela
La prossima primavera (con tutta probabilità nel mese di maggio) Firenze ospiterà il concerto "46664", organizzato dalla Fondazione Nelson Mandela. L'ufficializzazione della notizia è arrivata oggi durante il primo appuntamento pubblico della delegazione della Repubblica del Sudafrica in visita a Firenze. La delegazione è formata da John Samuel, direttore generale della Nelson Mandela Foundation e Tim Massey, responsabile per l'Europa dell'organizzazione dei concerti per il progetto 46664. All'incontro che si è tenuto nella sede della Regione Toscana era presente anche l'ambasciatore sudafricano a Roma Lenin Shope. 46664 è il numero di matricola della prigionia di Mandela durante l'Apartheid e che è diventato il simbolo della lotta contro l'Aids.Assieme al concerto, che si terrà allo stadio Artemio Franchi, sono previsti una serie di eventi collaterali rivolti principalmente ai giovani. "Un'opportunità straordinaria per ricordare a tutti noi che apparteniamo a un unico mondo", ha sottolineato Samuel."Per combattere l'Aids ha sottolineato il vicesindaco Giuseppe Matulli è necessaria la discesa in campo di personaggi leader nei vari settori. Firenze si candida ad essere la città leader d'Europa nella lotta contro l'Aids e per spostare l'attenzione sul problema dell'Africa. L'intitolazione a Nelson Mandela del Palasport è stato il primo esempio. Il concerto del maggio 2006 sarà un ulteriore passo".All'incontro, oltre alla delegazione sudafricana e al vicesindaco Matulli, hanno partecipato l'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani, l'assessore regionale Massimo Toschi, quello provinciale Marzia Monciatti, il presidente del consiglio provinciale Pietro Roselli e il presidente dell'Associazione Palasport Massimo Gramigni."Il forte rapporto col Sudafrica ha detto l'assessore Giani si concretizza oggi con questa ufficializzazione, che dà seguito all'impegno di John Samuel, il 3 novembre 2004, per organizzare questo grande evento nella nostra città. Giorno dopo giorno prendono consistenza gli impegni che ci eravamo dati e domani effettueremo un primo sopralluogo allo stadio Franchi per definire alcuni aspetti organizzativi. Una testimonianza della reciproca volontà di realizzare questo grande evento a Firenze".L'assessore Giani ha ricordato "la scelta etica, piuttosto che commerciale" dell'intitolazione del Palasport e la realizzazione del logo, a seguito di un concorso cui hanno partecipato i migliori grafici italiani. Entro la fine di quest'anno potranno già essere noti i primi nomi dei protagonisti del concerto 46664.Domani la delegazione del Sudafrica sarà ricevuta in Palazzo Vecchio dalla giunta, dal presidente del consiglio comunale e dai capigruppo consiliari.(fd)